I sammarinesi non rinunciano alla cura del proprio corpo

LA CRISI c’è e si sente, ma alla salute del proprio fisico non si rinuncia. A testimoniarlo è un’indagine sui consumi e lo stile di vita delle famiglie sammarinesi riferita al 2008 pubblicata dall’Upeceds (Ufficio programmazione economica e centro elaborazione dati e statistica), a confermarlo sono proprio i proprietari di paleste e centri benessere della Repubblica che non hanno registrato un calo di presenze, nonostante la crisi.

«Il numero degli iscritti — raccontano dalla palestra Dynamic di Dogana —, soprattutto di quelli annuali, non è calato. E devo dire che da questo punto di vista per i nostri clienti sono stati d’aiuto gli abbonamenti a prezzo agevolato. La nostra palestra è in una zona industriale e abbiamo capito la situazione di molti nostri iscritti che avevano perso il lavoro o erano finiti in cassa integrazione. Abbiamo cercato di andargli incontro con prezzi agevolati e magari è proprio anche per questo che non abbiamo perso clienti. Speriamo che ci sia una ripresa a livello economico potendo così tornare alla normalità». L’indagine parla chiaro: rispetto al 2007 i consumi nel 2008 sono diminuiti del 2% e importanti variazioni le hanno subite le spese per generi alimentari, abbigliamento, servizi sanitari e pure spese per la salute.
LE ATTIVITÀ sportive, però, non si toccano se si pensa che quelle più apprezzate all’interno della famiglia sono i corsi in palestra (31,7 %), nuoto e sport acquatici (21.9 %), poi calcio, sci e ciclismo. «A San Marino ci sono tre cose che non si toccano — racconta Davide della palestra di Borgo Maggiore Phisicol —: il benessere, la ristorazione e i viaggi. Queste tre aree non hanno risentito della crisi. In palestra un calo estivo c’è stato, ma questo è nella normalità. Per il resto possiamo dire che i nostri clienti magari stringono la cinghia, ma non sono disposti a rinunciare alla salute del proprio fisico.
ANZI, il fatto che tanta gente nell’ultimo periodo abbia magari perso il lavoro questo spinge un maggior numero di persone con tanto tempo libero ad iscriversi proprio in palestra». La cura del corpo comprende anche massaggi e cure di bellezza nei tanti centri estetici nati e appena nati in Repubblica e anche questo è un segno evidente del wellness che non conosce la parola crisi.

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