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Idee per Onorare la memoria di Luciano Pavarotti

Notizia pubblicata il 11 settembre 2007



Categoria notizia : Cultura


Il modo migliore per onorare la memoria di Luciano Pavarotti è quello di fare della sua città, Modena, una fucina di talenti. I progetti da dedicare al Maestro, a pochi giorni dalla sua scomparsa, sono tutti rivolti ai giovani e al futuro.

Certo non mancheranno concerti e intitolazioni, come quella già annunciata di dare al teatro Comunale il nome del tenore. Ma le idee più ambiziose, come conferma l 'assessore alla cultura del Comune di Modena Mario Lugli, sono quelle che trasformeranno la città in un « luogo di alta formazione artistica».

Verrà esaudito, quindi, uno degli ultimi desideri espressi da Pavarotti che, il girono prima della sua scomparsa, aveva manifestato così il suo apprezzamento per il 'premio Eccellenza' nella cultura ricevuto da parte del Ministero ai beni culturali: «Il riconoscimento - aveva detto il tenore - coglie in pieno la mia aspirazione di spalancare le porte ai giovani».
COSÌ anche Stephane Lissner, sovrintendente del teatro alla Scala di Milano, assicura che sarà istituito, in collaborazione con il teatro Comunale di Modena, il concorso internazionale di canto 'Luciano Pavarotti': «Abbiamo pensato - ha detto Lissner presente sabato al funerale del tenore - che questo fosse il modo migliore per continuare ad avere un poco Luciano Pavarotti ancora fra noi». Il concorso, il cui vincitore potrà esibirsi sul palcoscenico del Piermarini in un allestimento d'opera, è fortemente voluto anche dall'assessore Lugli: «A Modena, capitale del belcanto, si potrebbe organizzare la fase di selezione del concorso, portando in città cantanti da tutto il mondo e una giuria d'eccezione. Per questo progetto, proposto dal ministro Francesco Rutelli, ci aspettiamo un impegno concreto da parte dello Stato. Speriamo si possa realizzare al più presto, entro fine mese potremmo avere una risposta». Il concorso potrebbe essere istituito già dal prossimo anno: Modena diventerebbe 'teatro' di una selezione tra le voci giovanili più importanti del mondo. Il vincitore sarà poi lanciato sul palco più importante del mondo, quello della Scala di Milano.

A MODENA, inoltre, esiste già una sorta di università del bel canto all'istituto Orazio Vecchi, dove sono attivi i corsi superiori di canto lirico di cui era docente lo stesso Pavarotti. Ora Lugli propone di potenziare questa realtà, magari creando una vera e propria accademia: « Modena è la capitale del canto - dice Lugli - sarebbe importante creare un'accademia della lirica con il nome di Pavarotti». E per quanto riguarda l'intitolazione al Maestro del teatro Comunale? «E' un'idea che ci è venuta in modo schietto - prosegue Lugli - come quella di creare dei veri e propri pacchetti turistici che prevedano voli internazionali, pernottamenti e biglietti per il teatro. La marea di gente arrivata in città per le esequie di Pavarotti dimostra come la sua figura di calibro mondiale abbia fatto di Modena una città internazionale. Come presidente dell'Unione città d'arte dell'Emilia Romagna - prosegue - credo che un'idea simile possa attirare molta gente dall'estero».

ANCHE nei paesi della provincia di Modena 'Big Luciano' non sarà dimenticato: a Fanano il palaghiaccio porterà il suo nome. «Grazie all'amore per le nostre montagne, il Maestro aveva eletto Fanano a luogo di riposo e villeggiatura dove trascorreva periodi di tranquillità in compagnia della famiglia e dei numerosi amici - ricorda Alessandro Corsini, sindaco di Fanano - Pavarotti credeva nel futuro del nostro territorio che ha promosso con iniziative di sviluppo economico e attraverso eventi a scopo benefico».

Foto by Wolf Gang