Il Rimini si regala Frara e Greco
Notizia pubblicata il 03 febbraio 2008
Categoria notizia : Sport
Ore 15.10, parte ufficialmente l'avventura di Giuseppe Greco in biancorosso. Abbronzantissimo, sorriso a trentadue denti, l'attaccante palermitano arriva al "Romeo Neri" nel primo pomeriggio direttamente da Verona dove in mattinata aveva ricevuto la telefonata del suo procuratore che si trovava a Milano: «Fai le valigie, vai a Rimini».
CALCIO B, IL MERCATO SI CHIUDE CON DUE BOTTI
Giusto il tempo di mettere due cose nella valigia e poi giù in Riviera dove il bomber siciliano arriva in prestito. «Promesse ai tifosi? Per carità , non sono il tipo. L'unica cosa che posso assicurare é che darò il massimo di me stesso, sia in allenamento sia in partita. Poi, in questo gioco, serve anche un pizzico di fortuna.
Se ci sarà anche quella potremmo toglierci delle belle soddisfazioni».Esterno di sinistra, seconda punta, centravanti di razza, Greco é capace di ricoprire più ruoli. «Ho seguito il Rimini molte volte in questi ultimi tempi e ogni volta sono rimasto impressionato, é una delle poche squadre a giocare un calcio spettacolare e vedi che in campo i giocatori si divertono, ecco vorrei divertirmi anche io».
Pensare che c'era mezza B che lo voleva al centro del proprio attacco. «Ma io ho scelto Rimini proprio per il modo in cui gioca, perchè questa città mi é sempre piaciuta, perchè c'é una società molto seria e ambiziosa e perchè il mio amico Roberto Vitiello (sono stati compagni nelle Nazionali giovanili, ndr) mi ha detto che qui si sta alla grande».Avrà la maglia numero 27, quella lasciata in eredità da Capucho Jeda.