Il Rimini torna a parlare... coi fatti: a Bari un blitz che apre un nuovo corso
Notizia pubblicata il 03 febbraio 2008
Categoria notizia : Sport
TORNA alla vittoria il Rimini, di misura (0-1) ma quanto basta per scacciare la negatività degli ultimi tempi. Torna alla vittoria in una delle sue partite meno spumeggianti e meno belle, ma che importa. Il calcio funziona così: giochi bene e perdi clamorosamente, pure ingiustamente, come era accaduto contro il Bologna. A Bari é successo l'esatto il contrario.
Saldato dall'Acori-band un credito con la buona sorte
 Il Rimini, senza più Valiani, porta via i tre punti con una punizione d'oro, di quelle fino ad ora mai viste, per quanto concerne la sua esperienza in biancorosso, perlomeno in campionato, di Regonesi e grazie ad una parata miracolosa al 94' di Consigli: il portiere riesce a rendere vano un rigore, peraltro dubbio, concesso da Trefoloni per fallo dello stesso numero uno su Santoruvo.
SONO TRE PUNTI pesanti, per la squadra di Acori - ieri muto il mister come il resto della squadra: uniche parole quelle del direttore tecnico Luca D'Angelo, col silenzio stampa che dunque é continuato -, preziosissimi non tanto per la classifica che comunque é tuttora alquanto insipida, quanto per il morale della squadra che prima della trasferta di ieri aveva incassato solo due punti nelle ultime sei gare. E soprattutto la compagine romagnola era rimasta frastornata da tutta la ridda di voci di mercato (in uscita, ovviamente) e dalle conseguenti due cessioni avvenute.
COSI' LA VITTORIA di ieri contro il Bari acquista soprattutto importanza nell'ottica di una nuova ripartenza di questo Rimini, una sorta di atto secondo. La dea bendata ha di nuovo baciato in terra pugliese il Rimini che almeno, per un giorno, invece che rospo, si é svegliato con le sembianze del principe. Qualche suo uomo importante - leggi capitan Ricchiuti, Pagano e Vantaggiato -, contro il Bari é rimasto in ombra mentre c'é da registrare l'ottimo impatto avuto al suo debutto in serie B del kossovaro Basha, che ha 20 anni e fino a 20 giorni fa militava in C2. Il ragazzino ha mostrato personalità e qualche numero.
La stessa personalità che ha confermato di avere Lunardini, che é riuscito a rianimare il compagno di reparto Paraschiv, apparso finalmente più reattivo del solito. La lode però va a Consigli con una parata che vale più di una doppietta di un attaccante. Ieri dunque é iniziato un nuovo campionato per questo Rimini che deve ancora mettere in mostra i due innestri, Greco e Frara. Non sarà bello come quello del passato, ma se recuperasse tutti i punti persi dell'andata, il Rimini potrebbe volare ancora.