Il Rimini a Brescia ha voglia di riscatto. Confermata la squadra di otto giorni fa

RIPENSA al Pisa e guarda al Brescia cercando di far quadrare i conti. Leonardo Acori con la testa é ancora alla gara che il Rimini sabato scorso ha giocato al ‘Neri' contro i toscani di Ventura, ma questo pomeriggio al ‘Rigamonti' dovrà  voltare pagina magari cercando da stasera di avere qualche punto in più in tasca.

RIMINI -
« Ho rivisto in cassetta la gara contro il Pisa e abbiamo giocato una partita davvero positiva, senza calare mai il ritmo, nemmeno nella ripresa - il tecnico biancorosso non ha evidentemente digerito qualche critica sulla gestione della squadra nel secondo tempo -. I cambi, poi, li faccio quando e se la squadra é in difficoltà , certamente non posso prevederli in anticipo. Se a Brescia, ma anche in futuro, le prestazione sarà  come quella di sabato scorso sono certo che riusciremo a toglierci delle belle soddisfazioni. Poi il risultato, come sempre, condiziona il giudizio di tutti, ma non il mio». Acori cerca di togliersi qualche sassolino e il Rimini ha l'ennesima possibilità  di guadagnare i tre punti ai danni di una diretta concorrente nella zona alta della classifica.

«I L BRESCIA é una squadra importante - Acori non si fida dei soli quattro punti conquistati dai lombardi nelle ultime sei partite - che lotterà  per la serie A fino all'ultimo. Davanti hanno giocatori davvero importanti capaci di fare la differenza in qualsiasi momento, hanno tanta qualità  e sono bravissimi sui calci piazzati. Loro in pratica l'ultimo turno hanno riposato a causa della neve di Ascoli, ma forse, considerando che c'erano molti diffidati, avrei preferito che avessero giocato quella partita». E il Rimini? In pratica sarà  proprio quello che sabato scorso ha lasciato un punto al Pisa, quello nel quale non ci sarà  Cristiano (il centrocampista é ancora alle prese con un'infiammazione sotto il piede sinistro) con Paraschiv a far coppia con Cardinale in mezzo al campo (non ci saranno nemmeno Pugliesi e Porchia). Quello che in zona gol prevede la presenza di Jeda e Ricchiuti, quello che probabilmente non piace troppo a Vantaggiato. «E' chiaro che non é contento di restare in panchina - commenta Acori -, ma là  davanti stanno facendo troppo bene. Il mercato? Sono convinto che il gruppo che c'é ora debba restare quello che é, poi dovremo valutare le condizioni Palermo che si sta allenando a Trigoria, ma che io non ho mai avuto a mia disposizione a causa dei vari infortuni. Penso che cambiare la squadra a gennaio sia sbagliatissimo, ma occorrerà  naturalmente valutare tutte le situazioni».

MA QUALCOSA al Rimini servirebbe... «Al limite un centrocampista centrale, poi in tutti gli altri ruoli siamo coperti». Divagazione d'obbligo a pochi giorni dall'apertura del mercato di riparazione, poi, però, si torna a parlare del Brescia, dell'ultimo match prima della sosta natalizia. «Quelle prima di Natale non sono partite facili da gestire per un allenatore, questo é un discorso che vale per tutti, anche per gli avversari, ma io dai ragazzi mi aspetto la massima concentrazione».