Il primo nato del nuovo anno é Giacomo, il terzo figlio di una coppia di Cattolica. La mamma é un'albergatrice, il papà  un operaio

MASCHIO, terzogenito e di una famiglia cattolichina. E' Giacomo Cavazzini il primo nato riminese di questo esordiente 2008. Giacomino, un batuffolo di 3 chili e 815 grammi é nato da mamma Stefania all'ospedale Infermi alle 4.37 di ieri mattina mentre la festa di Capodanno ancora imperversava in tutta la Riviera.

Come va? «Bene - dice sorridente Stefania Semprini, 34 anni, poche ore dopo il parto -. Giacomo é nato in un'ora. Non é il primogenito...».

Insomma Stefania un po' di esperienza con i parti ce l'ha perché questo piccolino é arrivato dopo Nicolò, che ha quattro anni e Tommaso, due anni.
«Noi veramente ci eravamo impegnati per la femmina questa volta, ma va benissimo anche così ...».Sarà  per la prossima volta...

«Mio marito non é proprio proprio d'accordo. A questo punto si é convinto si essere capace di mettere al mondo solo maschi».

Ma con tre figli così piccoli la mamma lavora?
«Lavoro si, ma solo d'estate. Con la mia famiglia gestisco un hotel a Cattolica, il Manzoni».
Felicissimo anche il papà  di Giacomo, Massimo Cavazzini, 35 anni, di Ferrara. A Cattolica ci é capitato 10 anni fa a fare l'obiettore di coscienza. Ci ha conosciuto Stefania e non se n'é più andato. Lavora in fabbrica, ma tutto il suo tempo libero é per i bambini.

Come si fa?«Bisogna metterci impegno, avere pochi problemi e andare via tranquilli».

Certo con tre frugoletti così piccoli sarà  una bella fatica.
«Si, soprattutto d'estate, quando mia moglie é più impegnata. A volte é veramente dura. Ma poi ti ripagano con una gioia indescrivibile».
Quando la senti di più? «Quando la sera li guardi dormire nei loro lettini provi un'emozione indescrivibile». Chi ha scelto il nome dell'ultimo nato, Giacomo? «E' stato Tommaso scegliere il nome per il fratellino. E lui ha deciso per Giacomo. Lo abbiamo accontentato visto che é lui che ha dovuto cedere la sua posizione privilegiata di piccolino di casa».

E' complicata la vita con tre bimbi tutti piccoli? «Non più di tanto, anche perché i nostri bambini sono bravissimi. Logicamente la vita é modulata sulle loro esigenze, ma sono talmente una gioia...». lo.la.
(photo by dorabergoglio)