Le offerte più convenienti
Prenota gratis
Nessuna commissione

Incontro tra il sindaco e gli ambulanti

Notizia pubblicata il 25 marzo 2009



Categoria notizia : Fatti Curiosi


CHIUDERE al traffico viale Ceccarini, il venerdì mattina, per lasciare spazio alle bancarelle che potrebbero essere posizionate sulla strada o su uno dei due marciapiedi.

E’ una delle due soluzioni che il sindaco Imola ha prospettato ieri ai rappresentanti di Confesercenti e Confcommercio, che hanno chiesto lumi sulla collocazione definitiva del mercato settimanale. Ipotesi, questa, che si affianca a quella già prospettata di viale Lazio, che ha però fatto storcere il naso agli ambulanti.

Durante i lavori in piazza Unità, che secondo il sindaco potrebbero cominciare nella primavera del 2011, gli ambulanti saranno spostati nell’area della vecchia fornace. Che a questo punto dovrà però essere sistemata e dotata di tutti gli impianti necessari. Secondo quanto annunciato da Imola, in Piazza Unità potranno tornare solo due terzi delle attuali bancarelle.

Su tutta la partita le associazioni categoria apriranno un serrato confronto con gli operatori. A loro è stata affidata anche la gestione per l’assegnazione dei posti.

Fabrizio Vagnini, neo presidente della Confesercenti e Daniela Angelini, segretaria della Confcommercio, seppur soddisfatti puntano il dito contro i 900 metri quadri di spazi destinati a nuovi negozi.

«Nessuno ci ha detto niente _ sbotta l’Angelini _ neppure in altre riunioni dove per i centri commerciali, in caso di riqualificazione, abbiamo chiesto che si vada oltre le attività di vicinato e che quindi si preveda la piccola e media distribuzione da 250 a 1.500 metri quadri. Altrimenti non ha senso». E’ analoga la posizione di Vagnini. «Siamo contrari ai nuovi 900 metri quadri di commerciale nella piazza del mercato. Creare spazi che poi, come tanti altri a Riccione, restano vuoti non ha senso».

Posizione inamovibile su questo versante. Resta aperto il dibattito sul mercato. «Abbiamo chiesto l’incontro al sindaco per essere messi al corrente di quanto sta accadendo. Ora ci confronteremo con gli operatori«, conclude Vagnini.

foto by http://www.flickr.com/photos/onlykia/