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Tra dimore e hotel galleggianti il lusso è la chiave del mercato

Notizia pubblicata il 19 maggio 2008



Categoria notizia : Turismo


Mobili di lusso, accessori esclusivi, tappezzeria supercostose. le grandi navi da crociera hanno addirittura dei quadri di firme superquotate, Spa con le attrezzature fitness più innovative. Sono ormai diventate hotel galleggianti a cinque stelle, con alloggi e spazi comuni che superano per cura, glamour e più lussuosi alberghi del mondo. Tanto che i big del mare, come Msc, Costa Crociere, Royal Caribbean, si combattono il mercato a colpi di arredamento e rifiniture.

Un business nel più grande business della nautica, che si è rivelato l' arma vincente dei nostri cantieri, che proprio grazie agli interni curati hanno saputo contrapporre il know how e lo stile del Made in Italy alla concorrenza straniera, soprattutto quella dei paesi a basso costo della manodopera business. Sia nella cantieristica dei grandi scafi che i più esclusivi megayact. Dopo anni di forte sviluppo il mercato mondiale della nautica a motore è in forte cambiamento.

Trainato dai mercati occidentali ha visto triplicare il valore e aumentare del 50% in volume le sue dimensioni, dice un recente report di Bain & Company. Oggi, soprattutto in Usa, il mercato comincia a rallentare. Mentre cresce la domanda dei paesi emergenti, Russia, Cina e India. In questo scenario di profondo mutamento e aumentata competitività assume un ruolo decisio il valore aggiunto in termini di rifiniture, accessori.

Così, il Made in Italy ha segnato la nuova tendenza del mercato. Design internazionale e mondo della nautica, due binari che per molti anni hanno proceduto in maniera parallela, stanno convergendo in maniera assai fruttuosa. L' esigenza della clientela è infatti quella di avere barche sempre più all' insegna della qualità anche negli spazi, soprattutto nelle imbarcazioni di grandi dimensioni, e il mondo del design e quella della nautica, entrambi con l' Italia come paese leader, iniziano a interagire con risultati decisamente brillanti.

Lo yacht e la nave da crociera, infatti, sono considerati dai potenziali acquirenti o viaggiatori una vera e propria casa di lusso su mare e dell' abitazione deve rispecchiare personalità e qualità. L' armatore richiede quindi un' attenzione al dettaglio, accessori inclusi, esattamente come nella propria dimora. Un elegante yacht di 24 metri sarà ormeggiato nel porto canale di Rimini durante le quattro giornate di svolgimento di Spazio, la fiera del mobile di Rimini. Gli spazi interni ed esterni saranno appositamente allestiti con elementi di arredo e complementi di marchi leader nel design.

I cantieri più importanti, e gli italiani sono leader del settore, hanno cominciato a soddisfare in questo modo le richieste della clientela e la nuova strada è quella della collaborazione con le firme più prestigiose del design in grado di interpretare al meglio gli ambienti di quelle che sono autentiche ville galleggianti.

«Il settore che ha avvertito più questo cambiamento - spiega Sergio Buttiglieri, interior design director dei cantieri navali San Lorenzo - è proprio quello degli yacht di grandi dimensioni, un prodotto d' elite dove la clientela sente espressamente l' esigenza di avere imbarcazioni con design e interni del livello delle proprie abitazioni. Ed anche superiore, dal momento che lo yacht è una delle poche mitologie rimaste del nostro tempo, a differenza della casa che appartiene alla sfera della realtà». Il fenomeno coinvolge, ma in maniera minore, il mercato delle imbarcazioni mediopiccole, dove è forte la concorrenza delle produzioni dei paesi orientali e dove spesso la convenienza conta di più dello stile. Negli ultimi anni i cantieri italiani sono stati interessati dal fenomeno di committenti stranieri, soprattutto da Russia ed Emirati Arabi. Il mondo del design per la nautica ha storicamente riguardato aziende specializzate proprio in questo settore, di qualità indiscutibile ma poco legate al mondo del design internazionale. «Lo stesso discorso valeva - prosegue Buttiglieri - anche per chi si occupava di interni e design all' interno dei cantieri. Personalità di alto livello, ma formate esclusivamente nel settore nautico e poco aperte verso altri mondi. La soluzione ideale per il futuro è quella di una fruttuosa sinergia tra le maestranze di formazione esclusivamente nautica e il mondo del design internazionale. E' quello che sta avvenendo negli ultimi anni. Nei cantieri ma anche nei corsi specifici che formano nel settore del design nautico».

La collaborazione tra i cantieri italiani e i grandi nomi del design internazionale è una delle novità più importanti del mondo della nautica negli ultimi anni. I cantieri San Lorenzo stanno realizzando un proficuo rapporto di lavoro con Rodolfo Dordoni, uno dei principali designer del panorama italiano e internazionale.

Una sinergia assai intensa che sta per realizzare un modello interamente disegnato da Dordoni, un primo passo verso una vera e propria linea di megayacht su ispirazione del professionista italiano. E allo stesso modo è iniziata una collaborazione con un altro dei principali nomi del panorama internazionale, Philippe Starck. Anche gli altri principali cantieri tricolori stanno dando vita a rapporti simili, come Perini Navi, che sta lavorando con John Pawson, e Cantieri Ferretti.

Il trend è ormai segnato: le imbarcazioni sono vissute come vere e proprie case di super lusso. Uno scenario che vede il settore del design internazionale in una posizione di assoluto privilegio, alla luce del cambiamento in atto rispetto alla maniera di vivere gli spazi e il tempo a bordo.

Tanto da entrare in relazione con l' universo degli hotel di lusso, come è accaduto negli Emirati Arabi dove gli alberghi con il massimo delle stelle offrono ai loro clienti anche la possibilità di trascorrere qualche giorno a bordo di megayacht che nello stile devono assomigliare all' hotel di riferimento.

Un nuovo sviluppo delle possibili sinergie tra l' industria italiana della grande nautica e il mondo del design.

photo by: http://www.flickr.com/photos/saraab/