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L’ESTATE in Rivera, che estate è senza qualche pazzia?

Notizia pubblicata il 09 agosto 2009



Categoria notizia : Fatti Curiosi


E così, appesi i racchettoni al chiodo e abbandonato i campi da beach volley, ieri i frequentatori delle spiagge riminesi si sono potuti lanciare in una nuova e (dicono) entusiasmante disciplina: il lancio del telefonino. Proprio così...

IL TANTO AMATO cellulare, l’oggetto cult per eccellenza dei giorni nostri, da prendere e scagliare il più lontano possibile, in una sorta di ‘delirio collettivo’. L’evento ha coinvolto ieri a Bellaria Igea Marina oltre duemila partecipanti, su un ‘campo da gioco’ di 2mila metri quadrati.
Per chi non conoscesse questo nuovo ‘sport’ il lancio del telefonino nasce in Finlandia nel 2000. L’imprenditore comasco Massimo Galeazzi, che detiene i diritti del marchio a livello europeo, ha pensato di importare l’idea in Italia e ha scelto Bellaria come location per la tappa estiva. I cellulari utilizzati (ben 300 e del peso di 66 grammi l’uno) sono stati acquistati ad un’asta di beneficenza per i terremotati d’Abruzzo. Migliaia i partecipanti approdati sulla sabbia del Polo Est: da Davide di appena 6 anni, a una turista del centro Italia ultra 80enne di nome Rita.

Ogni lancio è stato misurato attraverso apparecchiature laser.

Uno dei lanci più lunghi è stato realizzato da Pietro, 25 anni di Verona. In vacanza in questi giorni a Gabicce, ieri Pietro è arrivato appositamente a Bellaria per cimentarsi nel tanto liberatorio lancio del telefonino. Il suo cellulare è volato per ben 55 metri. «Il segreto? Sono un atleta, e tra le discipline pratico anche il lancio del giavellotto...». Niente male anche il lancio fatto da un turista francese, Eric: il telefonino è ricaduto sulla sabbia dopo un volo di oltre 53 metri.
CERTO che tutti quei cellulari buttati nella sabbia... Gesto di follia o antistress? In tanti ieri, a Bellaria, non hanno avuto dubbi: «Una vera e propria liberazione: Abbiamo sempre desiderato farlo! Chi non ha mai sognato, magari dopo aver litigato con il capo per mezzora al cellulare, di liberarsi una volta per tutte del telefonino? Poterlo fare davvero è una sensazione fantastica!».
Ma la follia romagnola non finisce qui. Perché per chi resta sotto l’ombrellone oggi è in arrivo a San Mauro Mare una flotta infinita di... spalmatori di crema! La cittadina vuole infatti entrare nel libro dei record con la più lunga catena al mondo di spalmatori: tutti i partecipanti si disporranno in fila indiana sulla battigia guardando in direzione nord e per cinque minuti spalmeranno la crema sulla schiena del vicino.

A vigilare sulla riuscita del record mondiale i giudici del Guinness World Records di Londra. E accanto alle centinaia di chili di crema solare che finiranno sulle spalle di vacanzieri e romagnoli, si proverà a battere un altro record già esistente: l’aquagym più grande al mondo. Saranno ben 2047 le persone che balleranno per 10 minuti davanti alla Betobahia, scalzando dall’albo Pattaya Beach in Thailandia, detentrice del primato dal 25 aprile scorso. L’appuntamento è dalle 10 alle 12 sulla spiaggia centrale di San Mauro Mare (tra i bagni Guerrino e Ermes).

foto by http://www.flickr.com/photos/21781733@N06/