Le offerte più convenienti
Prenota gratis
Nessuna commissione

Il Comune pagheremo scuole e bollette ai nuclei numerosi

Notizia pubblicata il 29 luglio 2009



Categoria notizia : Fatti Curiosi


IL COMUNE lancia un ponte di solidarietà verso le numerose famiglie in difficoltà per la crisi crescente e vara già una prima manovrina a favore dei nuclei famigliari superiori ai 6 componenti (non solo per nuclei con due coniugi e 4 figli o più ma anche per nuclei con una coppia, figli e nonni e anziani in casa).

«SONO queste le famiglie che sentono più di tutti già in questi mesi estivi il durissimo colpo del mercato in crisi — spiega Astorre Mancini, assessore ai Servizi Sociali — e per molti nuclei famigliari numerosi come questi davvero è dura arrivare a fine mese ed è una tragedia se non ce la si fa. Interverremo subito ricavando un fondo cassa dal bilancio comunale di alcune migliaia di euro per sostenere oltre 30 famiglie, per questo è il dato al momento dei nuclei in seria difficoltà». La cifra è ancora da definire ma sarà significativa (oltre 30-40mila euro).
L’AMMINISTRAZIONE sarà dunque al fianco dei suoi cittadini nelle spese giornaliere più immediate: «Finanzieremo queste famiglie nei pagamenti delle utenze come luce, acqua e gas e valuteremo anche la questione delle rette scolastiche e di altri contributi — prosegue Mancini —. Stiamo facendo tutti gli studi per capire davvero di quanto possiamo disporre a bilancio ma l’intenzione politica è quella di essere vicino a chi ha perso il lavoro ed ha figli. Partiamo con le famiglie più numerose, poi valuteremo il da farsi sul resto. La crisi lavorativa sta colpendo duramente il nostro territorio».
UN SEGNALE forte e chiaro per la nuova amministrazione Tamanti che fa capire chiaramente un’attenzione molto forte al sociale e mette in campo un intervento deciso dopo appena un mese di mandato politico. Ma i dati dei sindacati fanno paura. I 500 disoccupati o cassintegrati di inizio luglio in tutta la Valconca sono in aumento ed a fine estate non si prevede una pronta ripresa dell’economia locale.

foto by http://www.flickr.com/photos/alessandropinna/