Con l’idrovolante una miriade d’iniziative

DOPO ESSERE arrivato con l’idrovolante sulla spiaggia del Lido, Ermanno Cavallini, che con altri cassaintegrati della nautica tenta di avviare una attività turistica legata agli ultraleggeri, prepara altre iniziative.

Abbiamo ricevuto i complimenti di tanti — afferma Cavallini — turisti e non, che hanno plaudito a questa iniziativa volta a valorizzare le possibilità turistiche e industriali della nostra città. Il test, concordato con il Club Nautico Fanese presso il corridoio per imbarcazioni a motore che loro normalmente utilizzano, ha rilevato come sia compatibile l’attività con i nostri idrovolanti ultraleggeri e le imbarcazioni a vela o motore. Speriamo che questo test faccia dissipare ogni dubbio, altrimenti legittimo, della Capitaneria di porto che in precedenti incontri si era dichiarata non certa della sicurezza dei normali corridoi di lancio anche per i nostri mezzi, che sono equiparati a normali imbarcazioni da diporto.

Nel prossimo incontro con il Comandante della Capitaneria offriremo la massima collaborazione per far conoscere nei dettagli le reali caratteristiche d’uso di questo nuovo mezzo, proponendoci come volontari per alcuni usi a loro supporto, come l’avvistamento di natanti o bagnanti in difficoltà o, in tema ambientale, a chiazze inquinanti in mare».

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