Idee per l’inaugurazione del Galli
Notizia pubblicata il 12 gennaio 2011
Categoria notizia : Fatti Curiosi
Atanasio Cecchini, ha fiuto per gli affari. Poco tempo fa, ha acquistato uno splendido fortepiano austriaco, Joseph Danch (numero di serie 1047) che fu utilizzato nel 1857 per inaugurare il “Teatro Nuovo” di Rimini progettato da Poletti. Il collezionista ha spiegato che lo splendido pianoforte potrebbe essere utilizzato per l’inaugurazione del Galli.
Lo strumento è stato utilizzato durante l’anteprima assoluta dell’opera Aroldo di Giuseppe Verdi e in sala era persente l’autore, il genio di Busseto. Il frontepiano è stato acquistato dalla moglie del conte D’Albertis di Genova, Teresa Scotti, ed ora è tronato nelle mani riminesi.
Cecchini ha dichiarato: “Sono ampiamente disponibile a mettere il prezioso pianoforte a disposizione dell’amministrazione comunale per l’inaugurazione del Galli. Auspicando, come moltissimi altri melomani e appassionati, che il teatro dopo 60 anni di oblìo venga finalmente ricostruito”.
Cecchini, è nato a Rimini classe ’49, dopo essersi diplomato in materie scientifiche ha studiato analisi industriale all’Università di Bologna, diventando un grande esperto d’arte ricercatore filologico di strumenti antichi ed ora è il titolare della Pianosound, dove commercia pianoforti Clement e Herman. E’ proprio alla Pianosound, è custodito il fortepiano.
L’idea è molto bella, ma prima di pensare all’inaugurazione, il Galli va ricostruito. Cecchini ha le idee chiare, il teatro deve restare dov’era, e poi ha aggiunto che il vecchio progetto Natalini per la realizzazione del teatro wagneriano è non solo culturalmente dicutibile ma anche antistorico.