Rimini cerca idee per un Capodanno alternativo

Da più di 10 anni, Rimini ospita il Capodanno RAI. La città vorrebbe rinnovare l’appuntamento ma l’amministrazione comunale ha fatto capire chiaramente che i fondi non bastano e serve l’aiuto delle categorie. L’assessore Fabio Galli non si perde d’animo e spiega che se il Comune deciderà di interrompere il rapporto con la Rai, la città non deve buttare via il ‘brand’ del Capodanno in Riviera dopo anni di investimenti e per fare ciò potrebbe creare un altro evento ‘di sistema’ come il Capodanno dell’estate, la Notte Rosa.

Per realizzare una Notte Rosa ‘invernale’ servono idee, sinergia, fantasia e capacità per un appurntamento alternativo, più contenuto nei costi e bilanciato nella ripartizione.

La Riviera deve credere nelle sue potenzialità e per capire i risultati ottenuti quest’anno dalla Notte Rosa e Motomondiale basta analizzare gli arrivi presso i caselli dell’autostrada, il traffico web e la raccolta dei rifiuti nei cinque comuni costieri.

Per quanto riguarda il traffico autostradale, dal 1 al 3 luglio e dal 2 al 4 settembre è stato registrato un totale di 303.550 mezzi presso i quattro caselli di Rimini. Per la Notte Rosa 2011 il traffico è aumentato del 6% rispetto al 2010, dato che dimostra l’effettivo peso turistico dell’evento che porta turisti da tutta Italia.

Analizzando il traffico web, il sito dell’evento è stato cliccato da 220.850 visitatori per un +12,3% rispetto all’anno scorso e i fans della pagina Facebook ammontano a 2.899 per una crescita del 30,6%.

I dati vengono confermati anche dalla raccolta dei rifiuti nei cinque comuni costieri che è passata dall 2.490.710 tonnellate del 2010 a 2.518.760 per un aumento del 15%.

Ora mancano solo i dati relativi agli arrivi e presenze delle strutture ricettive della provincia di Rimini per un riscontro ufficiale.