Quando il tip tap entra in fabbrica. I Tap Dogs a Bologna
Notizia pubblicata il 07 dicembre 2007
Categoria notizia : Eventi
TAP DOGS, il gruppo di ballo al maschile acclamato in tutto il mondo, torna al Teatro delle Celebrazioni di Bologna da stasera a domenica portando in scena, con il suo inimitabile stile, un energico e colorito tip tap.
Un successo acclamato fin dalla loro creazione, nel 1995, Tap Dogs vede sei fascinosi ragazzi in jeans e stivali trasformare il tip tap, dal modello Fred Astaire ad un nuovo modello post industriale, saltando, battendo vigorosamente i loro scarponi da lavoro e lanciandosi nel loro esaltante ballo di gruppo.
VESTITI in jeans o calzoncini corti, canottiere o camicie a scacchi che dopo poco si levano e annodano in vita, con l'aria da muratori e camionisti. Ai piedi, i Blundstone Boots, scarponi da lavoro australiani. Il risultato é un battito incalzante, travolgente che non molla per 80 minuti, perchè loro, al di là del look, sanno unire tempismo portentoso e virtuosismo perfetto a magnetismo animale e decisamente erotico.
Si muovono in una scenografia che si trasforma a vista da una semplice piattaforma ad un gigantesco container d'acciaio, dando al contesto un sapore d'arte postindustriale.
Utilizzano svariati attrezzi di supporto alle loro coreografie: palloni da basket, elastici e tiranti estensibili, barre d'acciaio, oltre, naturalmente, al legno del pavimento che percuotono con una tale energia da farlo risuonare come acciaio.
LA STORIA dei Tap Dogs ha inizio con sei ragazzi provenienti da una città a nord di Sydney, in Australia, la cui economia era basata sulla lavorazione dell'acciaio. Dein Perry, coreografo, vincitore del premio Olivier Award, a capo del gruppo con il designer/director Nigel Triffitt e con il compositore Andrew Wilkie, dà vita al gruppo, una reinvenzione in 80 minuti del tip tap per il nuovo millennio.
L' australiano Dein Perry, creatore e coreografo, ha fatto molta strada dai tempi in cui prendeva lezioni di ballo nel garage della sua insegnante a Newcastle, dove, da ragazzi, Dein e i suoi amici , i "dogs" impararono il tip tap. A 17 anni, con poche opportunità in vista per una carriera da ballerino, cominciò a guadagnarsi da vivere lavorando come macchinista in fabbrica prima di trasferirsi a Sydney dove cercò di sfondare nel mondo dello spettacolo.
Piccole parti in musical finchè Dein decise di realizzare uno spettacolo contemporaneo con temi che girassero intorno alla sua esperienza in fabbrica, insieme ai suoi compagni di tip tap. Con un piccolo finanziamento statale, Dein contattò i suoi vecchi amici, con i quali diede vita ai Tap Brothers, prima incarnazione dei Tap Dogs. Fino ad oggi la Compagnia ha vinto 11 premi internazionali tra i quali il premio Pegasus di Spoleto e un Obie a New York.
Info: 051 6153370-74 - www.teatrocelebrazioni.it.