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Human Rights Nights festeggia il suo decimo compleanno

Notizia pubblicata il 20 ottobre 2010



Categoria notizia : Eventi


La kermesse cinematografica ‘Human Rights Nights’ che nel nome dei diritti umani propone arte e musica, è riuscita a festeggiare il suo decimo compleanno nonostante la riduzione drastica dei finanziamenti: dagli 80.000 euro del 2009 ai miseri 20.000 di quest’anno. L’Università ne ha finanziati 10.000, la Cineteca 8.000 e la Fondazione Del Monte 2.000.

Gli sponsor non hanno aderito e il festival è stato rimandato dalla primavera scorsa a questo autunno. Nonostante il budget ridotto Human Rights Nights si farà lostesso, inizierà domani alle ore 20, con meno giorni e meno titoli.

La scritta è verde per richiamare l’urgenza ambientale e il suo contenuto prende in considerazione i problemi ecologici e le risorse scarse per il sostentamento del pianeta. Il primo appuntamento è con ‘Gli uomini di Dio’ di Xavier Beauvois, un film basato su una storia vera di una comunità di monaci trappisti francesi che ha ricevuto il gran premio della giuria all’ultimo festival di Cannes. Sempre domani alle ore 22.15 sarà ricordata la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani nel suo 60esimo anniversario con un’altra anteprima nazionale ‘Stories on Human Rights’ realizzato da un gruppo di registi, artisti e scrittori come Marina Abramovic e la Palma d’Oro Apichatpong Weersethakul. Venerdì ci sarà ‘The Age of Stupid e End of The Line’.

Nel programma di film in anteprima ci saranno i titoli più importanti degli ultimi 10 anni, insieme ad uno spazio per il Premio Amici di Giana dedicato ai registi migranti in Italia. I vincitori del nuovo bando saranno annunciati sabato alle ore 20.15.

In occasione dei 10 anni della kermesse, la Cineteca di Bologna ha dedicato una sezione video a tema nella biblioteca con più di 200 titoli consultabili.

Giulia Grassilli, direttrice artistica, ha dichiarato: “Mettere insieme questo programma, è stato un miracolo. Tutti hanno lavorato gratis e sono arrivate nuove e forti proposte”.