Il MotoGp non scalda gli hotel
Notizia pubblicata il 23 agosto 2007
Categoria notizia : Turismo
Attenzione, però, anche gli operatori turistici riconoscono la valenza di un evento che porterà la Riviera in giro per il globo.«Il Motomondiale è un'ottima pubblicità per Cattolica e la Riviera - spiega Giuseppe Barbieri, presidente del club di prodotto Cattolica In - uno spettacolo che ci darà grande visibilità in tutto il mondo.
Da un punto di vista delle prenotazioni però non cambierà tantissimo, soprattutto perché coinciderà con l'inizio della bassa stagione, quando i nostri alberghi sono già pieni».E dire che a questo gli albergatori ci avevano pensato. Più volte si erano rivolti in Regione per cercare di posticipare di una settimana il Gran Premio, previsto per il 2 settembre, così da coprire un periodo meno intasato.
Nulla da fare, però: «Avevamo parlato con l'assessore regionale ? continua Barbieri ? per valutare se per caso fosse possibile spostare di una settimana l'evento. Purtroppo ci rispose dicendo che era l'unica data disponibile. Del resto comprendiamo che, visti gli interessi in gioco, sia una cosa piuttosto complessa.
Pazienza, resta il fatto che, comunque, è un' occasione unica per far vedere il nostro territorio a milioni di persone».Gran Premio a parte restano ancora dieci giorni prima di chiudere una stagione, tutto sommato discreta, secondo gli albergatori: «Non abbiamo avuto molto tempo per fare riunioni - continua Barbieri -, devo dire che comunque la sensazione è positiva.
Specie il dopo Ferragosto, nonostante il tempo non sia proprio dei migliori, ci ha riservato piacevoli sorprese da un punto di vista delle prenotazioni. Speriamo e pensiamo che il mese si concluderà ancora meglio».
Regina, in recupero dunque, dopo un inizio di agosto così così, la situazione sembra volgere al meglio. E' d'accordo anche il presidente dell'Aia, Maurizio Cecchini: «Siamo in ripresa - conferma Cecchini - dopo un luglio discreto avevamo avuto un leggero calo ma ora sembriamo essere tornati sulla giusta strada».E se dovessero perdersi di nuovo, forse ci penserà il Dottor Rossi a dar loro un passaggio.
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