Piscine e spiaggia nell'isola del 'Corallo' Centro estetico e suite nella nuova ala dell'hotel
Notizia pubblicata il 11 giugno 2008
Categoria notizia : Turismo
DOPPIO brindisi nel 2009 per l'hotel Corallo. In concomitanza con il suo ottantesimo compleanno, taglierà il nastro della nuova ala che raddoppierà spazi e servizi, tanto da diventare un quattro stelle superiore. Il nuovo corpo, disegnato dall'architetto Andrea Matteoni in stile coloniale moresco, si ricongiungerà a quello originario di Arnaldo Tausani attraverso un ponte, in vetro e acciaio, sospeso su viale Milano a cinque metri di altezza.
Si eleverà oltre i fili del bus, consentendo ai clienti di raggiungere, direttamente dalla propria camera, saune, bagni turchi e piscine. Il fulcro della struttura, presentata ieri dai fratelli Enrico, Lorenzo e Federico Spadini e dal direttore Silvano Turci, sarà la nuova piscina che si estenderà su oltre 400 metri quadrati con tanto spiaggetta, giochi d'acqua, idromassaggi, fontane e un isolotto.
Previsto anche il bar e, sempre al pianterreno, un salone polivalente di 450 metri quadri. Salendo al piano superiore si entrerà nel centro benessere, ampio 500 metri quadri. Sarà dotato di una piscina con acqua mantenuta sui 37 gradi, di palestra, saune, bagni turchi e altri servizi. Salendo ancora ecco le dodici suite da 30 metri quadri. Ognuna sarà dotata di una terrazza di dieci metri, dove gli ospiti potranno abbronzarsi restando in camera.
L'hotel, ribattezzato Corallo on the beach, sull'ultimo livello ricaverà un'esclusiva terrazza, per il coffee break e altri momenti importanti. Già costruito anche il piano interrato, dove sono stati ricavati ottanta posti auto. In soldoni ce ne sarà quasi uno a stanza. La nuova parte del Corallo, sorta sull'area antistante di 3mila metri quadri, acquistata dai Ceschina, sarà arricchita da palme e piante sempreverdi che raccorderanno con il nuovo lungomare della Repubblica, firmato sempre dai fratelli Matteoni.
Il Corallo, che tra gli anni Sessanta e Settanta ospitò personaggi illustri del calibro di Marcello Mastroianni, Totò, Wanda Osiris, il regista Maurizio Scaparro e industriali come i Borletti, riavrà un nuovo smalto. Salto richiesto, sottolinea Lorenzo Spadini, dalla riqualificazione della città che ha appena inaugurato Palas e lungomare. Non poteva starsene alla finestra a guardare il quattro stelle, nato ottant'anni fa come pensione Rinascente con la mamma di Luciano Spadini, scomparso qualche anno fa. Sua moglie Ruth Augustin, classe 1936, di origine salisburghese, é ancora al timone con i tre figli.
(foto di http://wwaw.flickr.com/photos/mecrip)