Due date in più per gli happy hour a Marina

Il Comune integra l'ordinanza di aprile: musica e ballo anche lunedì e il 23 luglio. NEL PRIMO mese di applicazione, é stata sostanzialmente rispettata l'ordinanza comunale che regola l'attività  delle feste serali negli stabilimenti balneari. Il provvedimento firmato da Matteucci a fine aprile, tra l'altro, ha ridotto da tre a due il numero degli eventi danzanti programmabili nell'arco della settimana, ed ha introdotto il divieto all'utilizzo dei vocalist nelle feste.

Il giro di vite ha creato più di un mugugno tra gli operatori che, tuttavia, si sono allineati al nuovo corso dell'amministrazione che si propone di contenere lo 'sballo' soprattutto a Marina di Ravenna, pur senza penalizzare un modello di forte attrazione per il turismo giovanile.

Il rispetto dell'ordinanza ha spinto ora la giunta ad accogliere una delle richieste venute dai gestori degli stabilimenti balneari. Così l'assessore Corsini ha integrato il provvedimento di fine aprile, concedendo due serate supplementari per le feste in spiaggia, il 2 giugno ed il 23 luglio: musica e balli saranno autorizzati fino alle 24, in aggiunta alle due serate 'standard' settimanali, in occasione del ponte per la Festa della Repubblica e nella giornata di Sant'Apollinare, patrono di Ravenna.

« Ci era stata chiesta una deroga per il 1° maggio - afferma Corsini - che abbiamo ritenuto di non concedere. Ora, alla luce del clima di collaborazione stabilito con gli operatori balneari, abbiamo inteso dare un segnale di distensione concedendo le due serate supplementari».

UNA DISPONIBILITA' accolta con soddisfazione dal sindacato balneari Ascom di Ravenna che ricorda come in fase di confronto con l'amministrazione si era chiesto di rivedere «alcuni aspetti troppo penalizzanti» della prima ordinanza se fosse filato tutto liscio in avvio della stagione. Come é avvenuto. Il Sib conferma quindi il proprio impegno a collaborare con le istituzioni per un rispetto delle regole che riguardi «tutti i soggetti interessati», quindi non solo i bagnini.
DI HAPPY hour a Marina, ma anche di sviluppo turistico e urbanistico nella 'perla' dei lidi ravennati, si é parlato l'altra sera nel corso di un'assemblea pubblica promossa dal Partito democratico a cui hanno preso parte il sindaco e numerosi assessori. Matteucci ha fatto una fotografia della situazione delle feste in spiaggia, confermando come le situazioni potenzialmente critiche siano meno di una mezza dozzina e che su quelle si concentra la massima attenzione per contrastare gli effetti 'secondari' del sovraffollamento e degli eccessi alcolici da parte dei giovani che frequentano gli appuntamenti sull'arenile.

Stanno dunque dandi risultati le ordinanze, compresa quella che vieta il consumo di bevande in contenitori di vetro sulla spiaggia, a Rivaverde e in viale delle Nazioni. Così come é migliorata la condizione della viabilità  con l'introduzione della sosta a pagamento sul 'lungomare' e il divieto di sosta lungo la statale tra le due rotonde. «Ma non vogliamo che il discorso su Marina - ha commentato l'assessore al turismo, Corsini - si limiti a porre il tema delle regole, che resta comunque prioritario.

Qui enti pubblici e operatori privati hanno fatto milioni di investimenti, altri ne verranno spesi nei prossimi anni: c'é condivisione su un progetto di sviluppo di Marina che riqualifichi la rete commerciale e la capacità  del ricettivo. Entro due anni sorgeranno tre-quattro alberghi a quattro stelle. Useremo gli strumenti urbanistici anche per ristrutturare e riqualificare i negozi e gli esercizi pubblici di viale delle Nazioni in vista di una sua pedonalizzazione».