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Guida Itinerari Bologna per disabili

Notizia pubblicata il 23 maggio 2008



Categoria notizia : Turismo


Provincia. "Bologna, una per tutti" é la mappa con percorsi accessibili a chiunque. Monumenti senza barriere. Ecco la guida per i disabili. Gli itinerari sono percorribili anche da chi ha difficoltà  motorie o si sposta insedia a rotelle

àˆ un nuovo strumento utile anche, ma non solo, ai disabili: la mappa "Bologna, una per tutti". Una mappa turistica della città  di quelle classiche, ma integrata con indicazioni aggiuntive necessarie ai portatori di esigenze particolari. La presentano, dopo un anno di lavoro, il servizio Turismo e i servizi alla Persona della Provincia e le associazioni delle persone con disabilità .

" Vorremmo che le bellezze e le eccellenze delle nostra città  siano godibili da tutti coloro che lo desiderano" ha detto l'assessore provinciale al Turismo Marco Strada - i fili conduttori sono l'accoglienza e le pari opportunità . Stiamo inoltre preparando - ha aggiunto - una guida di Bologna città  che illustra itinerari inediti e diversi dal solito, altre guide tematiche ed un dvd contenente la descrizione delle eccellenze del territorio provinciale».

Sono state stampate 100 mila guide di cui la metà  sono in lingua inglese mentre la distribuzione é affidata agli Urp provinciali e comunali, uffici Iat e alle associazioni di disabili. Insieme alle attrattive storiche, artistiche e culturali della città  e alle informazioni sulle grandi vie di accesso (treni, bus, aereo, auto), la mappa propone tre itinerari turistici: il tour classico "Strade, Chiese e Palazzi", quello "delle Torri" e quello "delle Acque". La loro particolarità  é quella di essere accessibili a tutti, anche alle persone con esigenze speciali e, in particolare, a quelle con ridotte capacità  motorie.

Gli itinerari sono stati elaborati, sperimentati e costruiti per essere percorsi anche da coloro che si servono di sedia a ruote o necessitano di accompagnatori. Sono indicate, ad esempio, le strutture turistiche che possiedono i requisiti per la visita anche di persone con ridotta capacità  motoria oppure é segnalata la presenza, lungo l'itinerario, di eventuali gradini che comunque non superano mai l'altezza di 8 cm, sopra la quale aumentano le difficoltà  di accesso.
La simbologia relativa all'accessibilità  é stata elaborata partendo da quella comunemente accettata che raffigura la sedia a ruote, mentre un simbolo apposito é stato pensato per il luoghi non visitabili. Infine, grazie ad una convenzione, i portatori di handicap e i loro accompagnatori usufruiscono di uno sconto del 50% sui  bus turistici. Piccoli e grandi dettagli quindi per fare di Bologna una città  davvero aperta a tutti.Â