Grattacielo Riccione: Futurismo....Grattacielo sul mare

FUTURISMO si può fare, ma a patto che la torre non ostruisca la visuale dei fabbricati di via Gozzano, all'interno dello stesso progetto, e che il nuovo albergo alto undici piani sia allineato con gli esistenti.

Queste e altre richieste sono contenute nei tre emendamenti che Ds, Margherita, Comunisti Italiani e Verdi hanno presentato lunedì in commissione consiliare. Il nuovo colosso procede, ma gli occhi sono puntati soprattutto sul grattacielo alto 50 metri, vale a dire 17 piani, da costruire sul lato monte di viale D'Annunzio, a due passi dal mare. Quanto basta a cambiare la cartolina del Marano. A questo punto lunedì in consiglio comunale il progetto dovrebbe passare con tranquillità. Nessuna opposizione neppure dai Comunisti italiani. «Se quella torre è stata ridotta di un terzo _ tiene a precisare il capogruppo Giuseppe Massari _ lo si deve a noi. Quel fabbricato inizialmente misurava 75 metri e contava 25 piani». Per intenderci era alto quasi quanto il grattacielo di Rimini. Cubature che in parte sostituiranno quelle dell'ex colonia Savioli con annesse dependance.
Con il secondo emendamento intanto si chiede che l'hotel di undici piani, proprio di fronte alla Reggiana, venga costruito «in asse con l'hotel Meeting», mentre con il terzo documento avanza la richiesta, di realizzare il parco in tandem con l'Ufficio ambiente.
Oltretutto gli amministratori chiedono ai privati di prevedere una cifra più cospicua per l?arredo verde. Finora a bilancio figurano 18 euro a metro quadro. Neppure il costo delle mattonelle di scarto. A pensare che il verde Antonio Cianciosi, nell'ex area Arcangeli aveva chiesto di realizzare un laghetto con pesci, per eliminare le zanzare.

foto by davidaola