Grande afflusso di pubblico ieri al Santamonica per il Gran Premio di San Marino e Riviera di Rimini

Un ingorgo «mondiale» sulle strade della Riviera A migliaia bloccati per ore. Anche ambulanze e 'volanti' intrappolate in coda

Una domencica 'bestiale' sulle strade della Riviera, come non si vedeva da anni. Con le macchine bloccate per ore e ore lungo la Ss 16 e l'autostrada (direzione Bologna), le ambulanze e le volanti della polizia a passo d'uomo per il traffico congestionato, i vigili urbani ad aprire e chiudere l'accesso alle strade per cercare di far defluire il traffico.

Una domenica bestiale in pista, ma soprattutto fuori, e non poteva essere altrimenti visto il grande afflusso di pubblico ieri al Santamonica per il Gran Premio di San Marino e Riviera di Rimini: ben oltre le 60mila presenze, di cui quasi 58mila paganti. Le code, complice anche l'uscita mesta di Rossi in gara (che ha spinto moltissimi appassionati a lasciare subito l'autodromo alla fine dellacorsa), sono iniziate praticamente da subito.

Alle 16 tutta la Ss 16, da Rimini fino a Cattolica, era già un lungo serpentone immobile di auto. «Ma era una situazione inevitabile - spiegano i comandanti dei vigili di Misano e Cattolica, Giorgio Lauteri e Nazario Gabellini - perché la Ss 16, già caricata di un traffico eccezionale, non riusciva a trovare sfogo sulla A14». Che, verso le 16,30, era già talmente sovraccaricata che a più riprese i vigili hanno dovuto chiudere gli accessi al casello, sia a Riccione che a Cattolica. Molte auto dirette verso sud sono state fatte proseguire fino a Pesaro, mentre in direzione Bologna gli agenti hanno dirottato il traffico verso il casello di Rimini nord. Per alleggerire la coda, i 250 agenti delle varie polizie impegnate sulle strade hanno fatto svoltare migliaia di mezzi verso il mare e la collina, ma anche questo non è bastato.

La maggior parte degli automobilisti ha impiegato così 2 o anche 3 ore per raggiungere i caselli di Riccione o Cattolica dal Santamonica, mentre chi era in moto (20mila, o forse di più) se l'è cavata con molto meno. Le code sono proseguite poi, in direzione Bologna, anche sulla A14, dove fino alle 22 si viaggiava ancora a passo d'uomo. «Ma in generale - osserva il comandante della Polizia stradale Giuseppe Apicella - è andata bene. Non dimentichiamoci che oltre al Gp, ieri dovevamo fare i conti anche con il traffico da rientro e i pellegrini di ritorno da Loreto». Soddisfatto anche il Comune di Misano, perché «il sistema dei parcheggi con le navette, e i semafori presidiati dai vigili urbani hanno funzionato bene». Sarà, ma non la pensano così le migliaia di persone rimaste imbottigliate fino a sera sulle strade della Riviera.

Foto by zlata dixit