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Il Grand Hotel chiude i battenti da gennaio a marzo

Notizia pubblicata il 02 novembre 2010



Categoria notizia : Turismo


Il Grand Hotel di Rimini è sorto a Rimini nel 1908, è stato luogo di ambientazione dell’Amarcord di Fellini e nel 1994 è stato dichiarato “monumento nazionale”. La catena Select Hotels di Tonino Batani acquistò il gioiello riminese il 17 dicembre 2007 da una società bergamasca di proprietà di Casto Iannotta e Lino Fratus.

Già dal 2008 giravano voci per un possibile cambio di licenza, da annuale a stagionale, ma all’epoca non se ne fece nulla. Ora la situazione è diventata insostenibile e il Grand Hotel resterà chiuso dal 10 gennaio e riaprirà a marzo prima di Pasqua 2011. Batani ha spiegato con tristezza: “L’inverno si mangia i guadagni dell’estate, non ci è più possibile restare sempre aperti. In questi giorni abbiamo una trentina di clienti, e una settantina di dipendenti che costano, tra stipendi e contributi, in media sui 2.400-2.500 euro ciascuno. Si fa presto a fare i conti”.

Nel caso di eventi, convegni o congressi importanti, l’Hotel aprirà per alcuni giorni. La richiesta di modifica della licenza sarà inviata all’amministrazione comunale.

Il Grand Hotel ha 168 camere fra cui 3 suite ragali, nove junior suite, stanze standard e superior. Negli ultimi anni sono stati investiti svariati milioni di euro per rinnovare le camere all’80%. Nella residenza sono presenti più di 51 stanze e tre suite. L’albergo è arredato con mobili di antiquariato francesi e veneziani del Settecento con decori e stucchi preziosi. Sono presenti due bar, quattro sale ristoranti, due piscine, un centro congressi per 630 persone e un fitness corner. La terrazza si affaccia su un parco di 4mila metri quadrati e la spiaggia privata è di 11mila metri quadrati dove si può travare un bar, una piscina, un ristorante ed un centro benessere.

Dopo questa notizia, saranno tantissime le polemiche da parte dei dipendenti annuali coinvolti direttamente. Batani ha assicurato che nel mese di aprile i dipendenti saranno riassunti in qualità di stagionali.