Beach Volley al Fantini club

È STATO uno dei precursori del beach volley. Anzi, Claudio Fantini è stato proprio il principale protagonista di questa disciplina. Nel 1984 importò la pallavolo da spiaggia ‘american style’, ovvero nella versione del ‘due contro due’ e organizzò il primo torneo ufficiale d’Italia.

In breve tempo il ‘sei contro sei’, che era una sorta di appendice della pallavolo indoor giocata d’inverno, cadde nell’oblio, lasciando spazio al nuovo sport sbarcato direttamente da Miami. Uno sport che prese talmente piede da far diventare il bagno Fantini un punto di riferimento per tutti gli specialisti. Erano i tempi in cui Piero Molducci e Dedo Casali, ma anche Antonio Babini e i gemelli cervesi Stefano e Paolo Pascucci sfidavano i vari Squeo, Solustri, Ghiurghi e Lequaglie, in arrivo appositamente dalla Capitale.
A venticinque anni di distanza da quella straordinaria intuizione che diede il via ad processo inarrestabile culminato con l’avvio del World Tour e col riconoscimento del beach volley quale disciplina olimpica, oggi e domani, sulla sabbia del Fantini club va in scena il Gran galà del beach volley.

In campo andranno i campioni — quasi tutti romagnoli — protagonisti in questa estate nel Campionato italiano. Nel tabellone maschile ci sono Gianluca Casadei-Chicco Maccagni, Giuseppe Patriarca-Eugenio Amore, Thomas Casali-Andrea Carmé (cervese, figlio di Ubaldo), Fabio Casali-Simone Raggi, Luca Mazzarini-Mauro Montanari e Cristiano Lucchi-Marcello Abbondanza. Fra le donne si sfideranno Alessandra Pinese-Paola Paggi, Debora Pini-Silvia Bulgarelli, Luciana Ribeiro-Naiana Rodrigues e Darina Mifkova-Francesca Giogoli. Le finali domani alle 17.

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