Le presenze calano e Goldin annuncia il suo addio

Ieri, durante la presentazione della nuova esposizione di Nunziante su Caravaggio alla Rocca, Goldin ha fatto il punto della situazione sulle mostre 2010 a Rimini e San Marino annunciando senza mezzi termini che la mostra Rodin in programma per il 2011 non si farà più.

Marco Goldin vuole fare le valige, ‘Parigi. Gli anni meravigliosi’ e la mostra su Caravaggio saranno le ultime esposizioni curate dalla sua società Linea d’ombra.

Le ragioni sono tante, ma quella principale è dovuta al calo delle presenze. Durante la prima grande mostra che si è tenuta nel 2009 al Castel Sismondo con i capolavori di Boston, sono state raggiunte 190mila presenze. Attualmente la mostra su Parigi ha registrato 40mila visitatori, 9mila in neno rispetto all’anno scorso. Secondo Goldin, durante le ultime settimane ci sarà più affluenza e molto probabilmente saranno raggiunet le 150mila presenze, ciò non annulla il calo dei visitatori che è evidente. Una delle cause è il maltempo, da non dimenticare anche il blocco delle gite scolastiche ma i 4mila visitatori ‘normali’ che non si sono fatti vivi, sono quelli che giudicano la mostra su impressionismo e Salon meno spettacolare e più scentifica. Goldin ha ammesso che molti visitatori hanno detto al call center che a Rimini sono già venuti l’anno scorso e quest’anno cambiano destinazione. Anche i residenti sono diminuiti e i commercianti non fanno altro che lamentarsi. Goldin conclude spiegando che la mostra del 2009 ha avuto un enorme successo perché era una novità, ora però è necessario creare un maggiore sostegno da parte delle istituzioni con più iniziative fatte su misura.

Ciliegina sulla torta l’annullamento della mostra su Rodin. Doveva essere la più grande mostra mai organizzata in Italia sull’artista francese ma poi alcune opere di Rodin sono state prestate alla mostra di Legnano che è iniziata pochi giorni fa (Rodini. Le origini del genio), Goldin ha concluso: “Non avrebbe senso, a questo punto, riproporre tra dieci mesi un’altra mostra su Rodin in Italia”.

Per quanto riguarda il Titano, la mostra sta andando discretamente ma se in futuro Rimini ‘divorzierà’ da Goldin, San Marino non continuerà da sola.