La suffragetta del pop Giusy Ferreri al primo posto nella hit più efficaci di MTV Rimini

Non Lady Gaga eternamente in lingerie, nè Jennifer Lopez e i suoi fianchi generosi: chi è l'eroina pop che ha saputo bucare il video negli ultimi anni? C'è un'Italia bipartisan che, interrogata, ha risposto nel più controverso dei modi possibili incoronando la meno «glam» direbbero i visagisti, della musica: Giusy Ferreri. Ex cassiera di Esselunga, prodotto dei talent show e con un nome di battesimo che fa venire più in mente una compagna di banco anche per quella y finale, da diario scolastico che una tigre del palcoscenico, la Ferreri, popstar alla Rubens ma «tutta vera».

Il video di non ti scordare di me, è secondo il pubblico di Mtv, e perciò pressochè giovane, in un target tra i quindici e trentacinque anni, la clip di un'artista femminile più «efficace e riuscita» tra venti hit che vanno da Laura Pausini a Britney Spears. La classifica, che non sfugge alla retorica dell'8 marzo, ha volutamente invitato il pubblico a eleggere la propria eroina a ridosso di una data mediatica. Un milione e 200 mila utenti hanno votato sul sito sky.it tracciando un ritratto che è uno smacco per la tv del veliname ma anche all'Italia «con troppa America sui manifesti », come cantava Toto Cotugno.

AL DIAVOLO le scenografie hollywoodiane di Lady Gaga e persino material girl di Madonna che affronto: è più «pop» la Giusy di Abbiategrasso ma con sangue del Meridione, of course che nella clip fa bollire l'acqua in pentola e prepara la cena per un ospite che non verrà mai, con tanto di finale vagamente trash con lei sul divano che, in solitudine, si divora l'arrosto con le mani. Il secondo posto della hit rosa è per un’altra italiana, Dolcenera, per il video il mio amore unico, seguita da Hilary Duff con Reach Out: per loro sono stati raccolti ris p e t t i v a m e n t e 350 mila e 280mila voti.

Nell'8 marzo degli appelli di chi «rivuole le mimose » e chi inorridisce al pensiero di festeggiarlo (il 34 per cento delle interessate trascorrerà la giornata come tutti gli altri, secondo un sondaggio Coldiretti, il messaggio della «rivincita delle Giusy» a dispetto di più succinte e filiformi colleghe, piacerebbe ai registi del corpo , il documentario di Lorella Zanardo, Marco Malfi Chindemi e Cesare Cantù: una denuncia contro l'abuso dell'immagine del corpo della donna in tv. «Siamo partiti da un’urgenza.

La constatazione che le donne vere stiano scomparendo dalla tv e che siano state sostituite da una rappresentazione grottesca, volgare e umiliante», raccontano i registi. «Da qui si è fatta strada l’idea di selezionare le immagini televisive che avessero in comune l’utilizzo manipolatorio del corpo delle donne». Oggi per festeggiare la vincitrice Mtv Hits manderà in onda live Giusy Ferreri, performance registrata a Napoli lo scorso giugno.

Lei incassa nello stile di chi, fino a poco tempo fa, amava raccontare di aver tenuto le vecchie abitudini, non esattamente da videoclip: «Abito ancora nello stesso monolocale ad Abbiategrasso, con il mio fidanzato. Non ho avuto il tempo di pensare a una nuova casa».