Le offerte più convenienti
Prenota gratis
Nessuna commissione

IL RICORDO DI RIMINI Le iniziative per il Giorno della Memoria

Notizia pubblicata il 28 gennaio 2009



Categoria notizia : Cultura


TANTE iniziative per non dimenticare. Esattamente 64 anni fa (era il 27 gennaio del 1945) le truppe sovietiche riuscivano ad entrare ad Auschwitz, scoprendo e facendo scoprire al mondo intero l’orrore dei campi di concentramento dei nazisti. In ricordo di tutte le vittime dell’Olocausto, a partire da oggi Rimini celebrerà il Giorno della memoria con appuntamenti, incontri, proiezioni.

Si parte oggi alle 9, al Teatro degli Atti (ingresso libero) con la testimonianza di Cesare Finzi, l’ebreo ferrarese perseguitato dai fascisti per ragioni razziali, e costretto all’esilio sotto falso nome con tutta la famiglia.

L’incontro è introdotto da Francesca Panozzo, ricercatrice all’Università di Urbino.

Parteciperanno all’incontro anche Laura Fontana, responsabile del progetto educazione alla memoria, e Lidia Maggioli, curatrice delle memorie di Cesare Finzi, dal titolo Qualcuno si è salvato ma niente è stato più come prima (editore Il Ponte Vecchio). Alle 10.30 poi, al parco ‘Ai caduti nei lager 1943-1945’, in via Madrid, avverrà la deposizione di una corona di alloro al monumento dedicato alle vittime dei lager nazisti e di tutte le prigionie, con letture di riflessioni e testimonianze di alunni ed alunne delle scuole di Rimini. Infine in serata, alle 21 (ingresso libero), la Cineteca comunale di via Gambalunga proporrà la visione del film- documentario Come una rana d’inverno. La Shoah delle donne, di Daniela Padoan per la regia di Maurizio Amici. Il documentario è costituito dalle lucide ed accorate riflessioni di due tra le ultime testimoni del campo femminile di Auschwitz- Birkenau, Liliana Segre e Goti Bauer.

Il film sarà introdotto da Laura Fontana e dal direttore della cineteca Gianfranco Miro Gori. Sarà presente Daniela Padoan. Sempre oggi, per tutta la giornata la biblioteca Gambalunga proporrà negli spazi dello ‘scaffale aperto’ una vasta selezione di novità editoriali e opere riguardanti le leggi razziali, le persecuzioni degli ebrei, i campi di schiavitù e sterminio. Senza dimenticare la Shoah delle donne, con i racconti e le testimonianze di voci femminili sopravvissute all’inferno dei lager e delle persecuzioni naziste.

MA LE INIZIATIVE riminesi per il Giorno della memoria andranno avanti anche dopo la giornata di oggi.

Giovedì alle 21 (ingresso libero), in Cineteca proiezione del film rivelazione Il bambino con il pigiama a righe di Mark Herman, tratto dal romanzo di John Boyne. La pellicola narra della storia di Bruno, bambino tedesco di otto anni, figlio di un ufficiale nazista, da sempre tenuto all’oscuro degli orrori della guerra, diventa segretamente amico di Shmuel, un coetaneo ebreo prigioniero del campo di concentramento diretto dal padre. La loro amicizia sfocerà in inaspettate conseguenze.

PER GIOVEDÌ 26 febbraio (alle 17.30) nell’aula magna dell’università di Rimini, è in programma la lezione di Georges Bensossuan dal titolo Anti- Illuminismo e violenze di massa. La svolta del XX secolo. Bensossuan, storico, per lungo tempo responsabile della formazione sull’insegnamento della storia della Shoah presso il Centre de Documentation Juive Contemporaine di Parigi (oggi Mémorial de la Shoah), dirige dal 1993 la Revue d’Histoire de la Shoah.

Responsabile editoriale delle pubblicazioni del Mémorial de la Shoah, è autore di numerose opere, tra cui «L’eredità di Auschwitz: come ricordare?», tradotto e pubblicato da Einaudi nel 2002, e «Il sionismo. Una storia politica e intellettuale», uscito sempre per i tipi di Einaudi nel 2007. Di lui Marsilio editore sta per pubblicare un nuovo saggio, che uscirà nei prossimi mesi.

foto by http://flickr.com/photos/confusedvision/