Anche Cervia partecipa alla XX edizione della giornata FAI di primavera

Dal 1975 la FAI, fondo ambiente italiano, promuove il rispetto della cultura dell'arte e della storia nel territorio Italiano e ogni anno organizza la Giornata di primavera alla quale da quest'anno, in occasione del suo 20esimo anniversario, partecipera' anche Cervia.

Durante un fine settimana di marzo, quest'anno saranno il 24 e il 25 marzo, i tanti volontari della FAI organizzano l'apertura di parchi, monumenti e musei normalmente chiusi al pubblico, in collaborazione con Enti Locali, privati e Fondazioni per avvicinare il pubblico ai tanti veri e propri tesori artistici e naturali del Belpaese che spesso hanno la necessita' di urgenti lavori di restauro. Il fine di questa giornata infatti e' anche quello di raccogliere fondi per interventi di restauro o recupero, come per esempio il recente lavoro di ristrutturazione della fontana delle 99 cannelle  L'Aquila, la Villa dei Vescovi in provincia di Padova o l Abbazia di San Fruttuoso in Liguria.

Secondo il sito ufficiale della giornata FAI (www.giornatafai .it) l'iniziativa permette di visitare 670 siti artistici, archeologici e naturali in 256 luoghi sparsi in tutte le regioni d'Italia. Venerdi' 23 marzo il presidente della Repubblica rivolgera' a tutti i giovani in Italia un videomessaggio in streaming nel presentare la manifestazione su tutto il territorio nazionale. Per quel che riguarda Cervia, grazie alla collaborazione dell'arciprete Don Umberto Paganelli, verra' aperto il palazzo vescovile di Piazza Garibaldi adiacente al duomo. Nei vari ambienti del palazzo di inizio 700 si potranno ammirare affreschi, oggetti sacri, lapidi, busti, quadri  e testi antichi.

Il palazzo fu sede di diocesi vescovile da secoli, e fu ampliato con il secondo piano nel 1902. Interessante il soffitto a cassettoni nel salone delle udienze, le stanze dei sacerdoti ufficiali della Curia dove ora si trova la Biblioteca "G.Deledda", l'appartamento del vescovo e la lapide che testimonia la sosta di papa Pio VII dopo essere stato prigioniero a Fontainebleau durante l'epoca di Napoleone Bonaparte. I ragazzi dell'IPSSAR di Cervia, preparati dall'insegnante d'arte, faranno da guide durante le visite. Per contribuire alla nobile causa della FAI, sabato 24 e domenica 25 marzo di fronte al vescovado sara' presente il punto FAI dove si potra' anche effettuare la propria iscrizione alla Fondazione.
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