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Dix, ritorno al recital al teatro dei cappuccini di Cesenatico

Notizia pubblicata il 23 luglio 2008



Categoria notizia : Spettacoli


«RITORNO al passato, al mio cabaret, per raccontare vizi e virtù degli uomini di oggi. Sempre con ironia e con tanta voglia di divertire, anche nell'affrontare i temi seri». Gioele Dix anticipa così lo spettacolo che terrà  stasera, a Cesenatico, sul palcoscenico del Teatro all'Aperto di largo Cappuccini.

L'appuntamento é alle 21.15, quando l'attore presenterà  Dixplay, per la regia di Giancarlo Bozzo. Con questo lavoro Gioele torna alla sua originaria passione. Il nome dello spettacolo prende spunto dal fatto che, come in un immaginario display antologico, vengono proposti una serie di monologhi comici. Ci saranno il viaggiatore che disserta con pignoleria sulle targhette dei treni, il professore argentino, che si batte scientificamente contro lo sport "perchè fa male", il condomino dalla doppia personalità  e, ovviamente, il noto automobilista sempre costantemente in…zzato.

«Non ho rotto con le scelte delle mie ultime stagioni teatrali perchè ho avuto grandi soddisfazioni nell'esplorare il forte legame fra tragedia e comicità . Volevo tornare al recital puro, per comunicare il modo in cui vedo la vita, l'amore, la noia».

L'automobilista mancava proprio…
«Per diversi anni non l'ho voluto proporre, proprio per non legarmi ad un personaggio. Poi con Zelig abbiamo scoperto che é di attualità , ci sono tanti argomenti di oggi in questa caricatura di ieri».

Qualcosa dei lavori sulla mitologia resta anche in "Dixplay".
«Sì, propongo un estratto dallo spettacolo sulla Bibbia, in particolare la creazione dell'uomo e della donna»

Torniano alle caricature, che italiano viene fuori trovando dei denominatori comuni di questi personaggi?
«Siamo medi, facciamo di tutto per non volerlo essere e soprattutto per non sembrarlo, ma siamo proprio così, medi».

In scaletta c'é una "chicca", un omaggio a Walter Chiari.
«L'ho fortemente voluto, Walter mi ha influenzato molto da ragazzino, é stato un grande, unico nella sua padronanza della lingua»

foto di http://www.flickr.com/photos/robertamilano