Nuovo turismo a Rimini con Gianni Indino
Notizia pubblicata il 17 novembre 2011
Categoria notizia : Turismo
Luogo : Rimini
Gianni Indino, titolare della discoteca Bahamas di Rimini, eletto da poco presidente provinciale del Silb (il sindacato dei locali da ballo), ha presentato la sua lista sulle priorità da risolvere tra cui l'abusivismo e maggiore divertimento nei locali.
Al tempo della sua nomina aveva promesso che questa sarebbe stata una sua priorità più assoluta. Inoltre espresse il desiderio di garantire a chi frequenta i locali riminesi, divertimento ma in assoluta sicurezza.
Così Indino ha cominciato il suo lavoro bloccando la festa alla villa Des Vergers. Purtroppo c'è chi ha storto il naso e le polemiche non sono mancate. Però Indino, il quale puntualizza l'importanza di applicare le regole, incoraggia a non fermarsi nonostante la crisi e farsi forti puntando sulle discoteche che sono una grande risorsa. Inoltre il presidente provinciale Silb chiede più considerazione da parte delle amministrazioni e dalle categorie quando si parla di turismo. L'obbiettivo di Indino è far capire che il turismo è cambiato, va visto da un'altra ottica e i romagnoli per questo sono bravissimi in quanto sono in grado di proporre nuove idee, e far fronte ai cambiamenti e ai tempi che cambiano. Bisogna puntare sui ristoranti, pub e discoteche ma anche durante la settimana.
Per questo che Indino parla di destagionalizzazione. Il turista che si ferma nella Riviera ha a disposizione hotel, ristoranti ma dopo si ritrova girare a vuoto in quanto i locali sono chiusi durante la settimana. Dunque bisogna rivedere le cose e andare incontro a queste nuove esigenze.
Per questo che Claudio Berardi aveva proposto delle feste da organizzare durante la settimana al Palas, idea condivisa da Indino ma con una modifica ovvero di cambiare location regolarmente e lavorare con uno staff comune. Modello a cui ispirarsi è la città di Riccione che nonostante abbia diminuito le sue strutture che da da 150 sono passate a 40 in tutta la provincia, è comunque ben organizzata e ha capito l'importanza di assorbire questa nuova mentalità di incrementare turismo.
Rimini non deve essere da meno per questo che Indino punterà a ridare vita ai locali come le discoteche che sono calate in questi ultimi anni. Ma quali sono le ragioni di questa crisi? Affitti troppo alti, dunque è difficile per chi non è proprietario dell'immobile investire per aprire una nuova attività. D'altro canto ci sono gli imprenditori più spavaldi i quali vengono per un anno o poco più e poi se ne vanno lasciando debiti salatissimi. Inidino dice no a questi personaggi e da speranza per un nuovo turismo.
Facendo riferimento al Paradiso afferma: “Il Paradiso manca a tutti, ma posso comunque anticipare che qualcosa all’orizzonte si sta muovendo e presto dovrebbe rilevarlo un giovane imprenditore romagnolo. Peccato però che, per ora, l’idea di base sia quella di utilizzare l’ex villa di Covignano soltanto come location per matrimoni e convegni”.
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