Gazebo in spiaggia gestiti con i baristi. Il sindaco: «Se no autorizzo i distributori»
Notizia pubblicata il 14 febbraio 2008
Categoria notizia : Turismo
GAZEBO in spiaggia per mettere fine alla guerra sui distributori automatici di bibite, richiesti dai bagnini. I chioschi dovrebbero essere aperti dai baristi, ma in tandem con uno o più bagnini confinanti. Ma la proposta, che martedì ha tenuto banco in maggioranza, pare non piaccia a tutti i titolari dei pubblici esercizi.
Il sindaco Imola avverte: «Se questa idea non passa, dovremo ripiegare sui distributori automatici richiesti dai bagnini». Sono anni che i concessionari degli stabilimenti balneari, soprattutto la Cooperativa bagnini, si battono per ottenere le macchinette con acqua e bibite. Una battaglia a suon di carte bollate. Per i due distributori attivati da alcuni bagnini erano scattati sigilli e multe. Tant'é che la Cooperativa ha fatto persino ricorso al Tar. Un braccio di ferro interminabile. D'altra parte non tutti le zone hanno il bar a portata di mano e i bagnanti richiedono questo servizio. Oltretutto i bar-ristoranti, soprattutto al Marano, al mattino restano chiusi fino a tarda ora, creando non pochi disagi.
Il Comune si é fermamente opposto alle macchinette, escluse anche dall'ultimo Piano spiaggia. Ma, come commentano gli stessi amministratori comunali, é difficile rispondere sempre no ai bagnini.
Da qui la soluzione del «matrimonio» con i bar, da inserire nellavariante allo stesso Piano spiaggia, da adottare in consiglio comunale i primi di marzo. «Sui distributori di bibite _ commenta il sindaco _ finora abbiamo resistito perchè non ci convincevano. E poi non si può rubare ad altri il lavoro (questione di prezzi concorrenziali che di certo avrebbero sottratto dei soldi al bar). La soluzione che si profila mi soddisfa anche perchè mi piacciono le cose fatte insieme».
I baristi storcono il naso, ma Imola ricorda che in caso di veto «l'amministrazione comunale potrebbe cedere sui distributori. D'altra parte i turisti chiedono un servizio migliore». Ma il sindaco é ottimista e da chi ha tanto ricevuto, proprio con il Piano spiaggia, spera in una risposta affermativa. Tanto più che «ai baristi _ ricorda _ ora concediamo un piano interrato e la possibilità di ampliarsi al primo piano».
(foto by T. Mosconi.)