Le olimpiadi della UISP. Gli Arcobaleni scendono in campo, lo sport passa sopra ogni frontiera
Notizia pubblicata il 03 luglio 2008
Categoria notizia : Sport
TRA BAMBINI che imparano le basi dell'esplorazione subacquea e altri che si avventurano per mare in barca a vela, la festa della Uisp si avvia verso la grande conclusione del 5 luglio. Ieri ci sono state le finali Csit di varie discipline di nuoto, che hanno visto l'affermazione a livello internazionale delle rappresentative italiane della Uisp nei 200 stile libero (uomini 12-13 anni), nei 200 libero (donne 14-15), nei 50 rana (donne 12-13), nei 100 farfalla (uomini 12-13), nei 200 dorso (uomini 12-13), nei 200 dorso (donne 14-15), nella staffetta 4x50 stile libero (donne 16-17) e nei 4x50 libero (uomini over 19).
Un grande successo accolto con molto entusiasmo dai dirigenti della Lega nuoto Uisp, tra cui in primis Ermes Vecchi e Paolo Fraboni. Ieri sono state anche presentate le " Olimpiadi del tricolore", progetto Uisp in collaborazione con Comune e Provincia di Reggio Emilia, che dal 24 al 30 agosto 2009 vedrà coinvolti in molte discipline sportive ragazzi dai 12 ai 17 anni provenienti da 100 città rappresentative di 20 nazioni del mondo.
Oggi si concluderà invece l'esperienza riminese di " Arcobaleni in campo", «torneo di calcio – ci racconta Paris Moni della Lega Calcio Uisp – in cui si affrontano squadre miste per provenienza che é nato 10 anni fa grazie al contributo del dirigente uispino di Perugia Lucio Selli, scomparso nel 2005, che volle fortemente promuovere l'interculturalità in questo sport».
Esperienza che ha avuto grande continuità nella Uisp, sin da quando 15 anni fa il tema della multiculturalità entrò tra i temi principali di questa associazione, e a cui si ricollega anche la manifestazione dei Mondiali Antirazzisti, previsti a Casalecchio di Reno (Bologna) dal 9 al 13 luglio. «Siamo giunti quest'anno alla 12° edizione - ci racconta la responsabile dell'ufficio stampa dei Mondiali Daniela Conti – che si basa sull'idea di interpretare la multiculturalità come risorsa, piuttosto che come problema e sull'idea che il razzismo possa essere combattuto con attività concrete e divertenti».
Oggi alle 17 sarà presentato il libro sulla storia della Uisp " Di sport, ti racconto un'altra storia" a cura di Bruno Di Monte e, a partire dalle 21, la maratona di volley al palazzetto Flaminio di Rimini e il concerto al parco Briolini dei Moka Club.
(foto di http://www.flickr.com/photos/iguanajo)