Quanti vip in pedana Il tempio dei lanci oggi é al Gotti
Notizia pubblicata il 18 settembre 2008
Categoria notizia : Spettacoli
LAGHI al confine con la Russia. E alberi che s'allungano all'infinito. E proiettili nel cielo: sono i giavellotti di Lappeenranta, in Finlandia. Terra unica per quanto ha dato all'atletica, nella nicchia dei lanci: concorsi sfuggiti al fascino televisivo degli anni del boom dello sport sul tubo catodico.
Tanto che solo qui, in Finlandia, si son sempre organizzate gare di atletica con solo lanci. Ipotesi che in Italia sarebbe parsa peregrina. E invece no: la Finlandia oggi é qui, al campo Carlo Gotti, dalle 15. La Finlandia é al Memorial Drei, gara nazionale di lanci giunta alla sua 30esima edizione e decisamente unica nel suo genere. Cinque ore di spettacolo e sudore con il meglio che ci sia in Italia: giavellotto e martello femminile presentano gare super; nel disco uomini sfida vecchio-nuovo; nel peso largo ai nuovi talenti. Uno show garantito dall'Edera atletica e da Giuliana Amici
ALLE 15 si parte con il martello. In gabbia le regine della palla da 4 chili: Silvia Salis, biondissima genovese che ha appena superato la fettuccia dei 70 e in Coppa Europa é arrivata al personale. E' lei il futuro, mentre il passato (primati italiano a 73.59 nel 2005, tante sfortunate edizioni alle competizioni internazionali più importanti) é Ester Balassini, la bolognese che ha portato - prima in Italia, anche grazie ai trascorsi nel pattinaggio - le alte velocità nei quattro giri della preparazione. Il presente invece é Clarissa Claretti, finalista a Pechino, che però a Forlì ha detto no. Due i forlivesi (uomini) tra cui Federico Mengozzi . Nel disco, alle 16, duello eterno Diego Fortuna-Hannes Kirchler: anche qui nuovo che avanza (l'altoatesino era a Pechino, ha lanciato a 62.52) contro il vecchio volpone della specialità (Diego ha 40 anni). Fra le donne bella gara con Laura Bordignon e Cristiana Checchi, le migliori in Italia. Entrambe sono arrivate vicino ai 60 metri: sarà la volta buona per tornare alle misure di nostra signora del disco Agnese Maffeis?
IL CLOU é però alle 17: nel giavellotto Zahra Bani ha dimostrato di poter tornare sopra il muro dei 60 metri e dopo una stagione tutta a rincorrere vuole tornare ai livelli di Helsinki 2005, quando in mezzo al diluvio giunse quinta col personale. Contro di lei Claudia Coslovich, signora Vizzoni, e ancora primatista italiana del giavellotto con quel favoloso 65.30 dell'esagonale di Lubiana 2000. Fra gli uomini, dove non ci sarà il talento made in Forlì Alessandro Sansoni (per lui stagione azzerata), spazio al carabiniere Paolo Valt, veterano e ancora spalla da 65.58, e all'emergente del panorama, Roberto Bertolini. Il 23enne ha tirato a 78.10, vuole arrivare sopra gli 80, come Armin Kerer, Francesco Pignata e Carlo Sonego. Ci sarà anche il forlivese Fabrizio Arnelli (21 anni, 50.50) e insieme a lui il talento sammarinese Giacomo Mancini (63.45).
NEL GETTO del peso (tutti in pedana alle 17.30) fra gli uomini gara col top italiano (per quanto passa adesso in convento) con Paolo Capponi e il grintoso Marco 'Dodo' Dodoni. Fra le ragazze, le giovanissime Julaika Nicoletti e Stefania Strumillo vogliono dare l'assalto alla 'rotatoria' Cristiana Checchi. Assuntina Legnante e Chiara Rosa aspetteranno i risultati da casa.
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