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Notizia pubblicata il 26 maggio 2009



Categoria notizia : Cultura


E’ TORNATO a Modena Lorenzo Mattotti, uno dei più celebri illustratori italiani, autore tra l’altro di 22 copertine della celebre rivista New Yorker. Sta esponendo alla galleria D406 di via Cardinalmorone le sue «Foreste», una serie di dipinti in bianco e nero di grande suggestione.

«Tutto è nato da un viaggio in Patagonia — racconta Mattotti — Mi è capitato di camminare in una foresta di quercie, molto selvaggia e particolare: i lunghi inverni, freddi e ventosi, hanno scolpito i tronchi, rendendoli scuri e nodosi. E la vegetazione è intricata, a volte quasi non lascia trasparire la luce. Ho scattato qualche foto, sono tornato in albergo e ho sentito che quanto avevo visto mi aveva comunicato qualcosa di forte.

Ho cominciato a ridisegnare su un taccuino gli alberi, la vegetazione e i tronchi. Poi sono passato a dimensioni più grandi, dipingendo a pennello pieno. E più dipingevo e più tendevo a intricare le forme, per creare uno spazio a sè, che esaltasse la magia del sottobosco. All’inizio utilizzavo i colori, poi mano a mano ho scoperto che il bianco e nero dava con più efficacia l’effetto che volevo: lame di luce che penetrano nel denso buio della vegetazione. Così è uscita la serie ‘Foreste’».

Una serie che Mattotti potrebbe anche continuare: «Mi viene d’istinto dipingere questi boschi bui e intricati in formato sempre più grande, per dare l’idea a chi li guarda di entrare veramente all’interno della vegetazione. Non è escluso che lo faccia». Per Mattotti intanto, la serie ha già prodotto opere derivate: «A forza di disegnare foreste buie mi è quasi venuto naturale illustrare la fiaba di Hansel e Gretel — spiega Mattotti — Ho realizzato un album, che uscirà presto».

foto by http://waww.flickr.com/photos/