Valorizzazione patrimonio storico, culturale e paesaggistico
Notizia pubblicata il 01 luglio 2009
Categoria notizia : Fatti Curiosi
DA BRUNO RAPA, ex segretario del Partito Socialista, ed operatore turistico riceviamo: «Un segno tangibile che caratterizza una città moderna, vivibile e consapevole della necessità di salvaguardare e valorizzare il proprio patrimonio storico, culturale e paesaggistico che la storia e la natura gli hanno consegnato
Le città del nord Europa, da tempo hanno affrontato il problema rendendo le città più accoglienti, più belle e meno caotiche cercando di valorizzare le loro risorse storiche, culturali o paesaggistiche con interventi che da noi, sebbene se ne parli spesso, restano sempre sulla carta. Tali interventi sono ormai sempre più richiesti e riguardano la realizzazione di barriere fonoassorbenti, di piste ciclabili e pedonali da integrare con aree di parcheggi e con tutto il sistema dei parchi, di aree verdi e dei beni monumentali e naturali di cui il nostro territorio dispone in quantità e qualità.
COME HA FATTO giustamente notare Bene Comune e Fano 5 stelle, alcuni movimenti ambientalisti così come anche altri professionisti di Marotta e Fano, avevano indicato quali interventi erano auspicabili per creare una vera rete che collegasse il meglio del nostro territorio da Fosso Sejore a Marotta.
La nuova giunta che si è insediata, ha ripetutamente detto che intende misurarsi sul “metodo del fare” nell’interesse dei cittadini del territorio fanese. Bene! Si riprendano quei piani della mobilità, del verde, ecc… per realizzare una rete omogenea di piste ciclabili, pedonali, parcheggi, aree ecologiche, parchi e realizzarli, magari coinvolgendo anche i privati e superando , se possibile, l’ostacolo del “Patto di stabilità” oppure con appalti diretti di importi contenuti, ma che consentirebbero: a: di ridare impulso alle imprese locali in un momento difficile b: di riportare Fano ad essere una città bella, moderna e vivibile c: creare le premesse per “rimotivare” i tanti operatori del turismo che hanno sempre più difficoltà a competere con quelle località dove questo percorso è già iniziato: rilanciare l’economia turistica che da tempo, nel nostro territorio, è costretta a “sopravvive” fra molte difficoltà, diffidenze e disattenzioni.
Personalmente, credo che interventi in questo settore possano concretamente apportare grandi vantaggi ai cittadini fanese e, viste le sollecitazioni che provengono da più parti, dovrebbe essere colta una diffusa esigenza “bipartisan” da non sottovalutare da parte di una giunta che, come ha dimostrato, intende fare e non solo declamare».
foto by http://www.flickr.com/photos/ro_buk/