Le offerte più convenienti
Prenota gratis
Nessuna commissione

La Regione vuole unire gli aeroporti Rimini-Forlì

Notizia pubblicata il 22 febbraio 2011



Categoria notizia : Turismo


Per risolvere il problema sull’integrazione tra gli aeroporti in Romagna, la Giunta regionale della Regione ha presentato oggi un progetto che prevede l’acquisto delle quote fino a 3milioni di euro, per creare una nuova e unica Spa che gestirà le partecipazioni dei due scali.

Il progetto è intitolato “Misure straordinarie a sostegno del sistema aeroportuale regionale” e ha lo scopo di valorizzare i vari territori, indirizzando determinati segmenti di mercato a ciascun aeroporto. Questo permetterà di unire le forze sul fronte della politica commerciale e aumentare la possibilità di scelta per i viaggiatori senza creare inutili ‘doppioni’, integrando e innalzando le competenze organizzative e professionali delle società.

La Regione Emilia-Romagna è stata autorizzata all’acquisto di partecipazioni per realizzare una nuova ed unica società aeroportuale, per un importo massimo di 3milioni di euro, come precisato da una nota di viale Aldo Moro. I soci delle società Seaf (Forlì) e Aeradria (Rimini) conserveranno ciascuno la propria autonomia decisionale e una volta effettuato l’atto costitutivo, i patti parasociali della nuova società e lo statuto, saranno sempre i soci a dover effettuare le misure transitorie per rendere gli aeroporti funzionali anche durante il passaggio.

Il progetto è ancora tutto sulla carta, ora si vedrà se in un prossimo futuro potrà diventare realtà.