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ma non devono essere accompagnati dai botti. Il sindaco toglie le limitazioni per i fuochi d'artificio

Notizia pubblicata il 12 giugno 2008



Categoria notizia : Night Life


TROPPO restrittiva l'ordinanza sui fuochi artificiali, in vigore dal 12 maggio 2006. Così il sindaco Daniele Imola, rivisti alcuni punti, i giorni scorsi ha modificato il provvedimento. In soldoni da ora in poi per gli spettacoli pirotecnici non ci saranno più limitazioni, a patto che non siano accompagnati da colpi di segnale all'inizio e alla fine e che quindi non creino disagio alla popolazione.

In termini tecnici, si ridà  il via libera ai fuochi di categoria B e C, ma con le condizioni poste dal primo cittadino.
L'ordinanza restrittiva a Riccione era stata dettata dal moltiplicarsi degli spettacoli pirotecnici oltre misura. Tra compleanni, inaugurazioni, feste pubbliche e private c'erano fino quattro richieste per sera. Da qui il giro di vite. Negli ultimi due anni i fuochi si potevano fare sono una volta a settimana, entro le 23, dando la precedenza a iniziative di enti e associazioni.

Una brusca frenata che era andata di traverso alle ditte specializzate nel settore che chiedevano di lavorare almeno con i fuochi silenziosi. I botti, infatti, avevano fruttato tante lamentele di cittadini e residenti.

(foto di http://wwaw.flickr.com/photos/52585107@N00)