Frogstock
Notizia pubblicata il 31 agosto 2007
Categoria notizia : Musica
Partita con i Da Polenta, la nuova edizione di
Frogstock al Parco Fluviale di Riolo Terme che per quattro giorni offre buon live, birra tedesca, specialità romagnole ma soprattutto
grande divertimento, propone stasera un piatto ricco.
Saranno di scena infatti i Nomadi.
Una serata dunque da non perdere con i vecchi e nuovi successi di una band che ancora una volta porta in Romagna tutto il proprio carisma. Si preannuncia una notte indimenticabile grazie a tutti i grandi successi della rinomatissima band che ritorna ancora una volta in Romagna dove nutre un numeroso nugolo di fans scatenati pronti a tutto pur di apprezzare il concerto in prima fila.
Come sempre la serata è a ingresso libero e le porte del grande festival apriranno alle 19.
I Nomadi nascono nel 1963, tra Reggio Emilia e Modena. La formazione iniziale è composta da sei elementi, presto dimezzati. Ad Augusto Daolio (voce), Beppe Carletti (sax) e Franco Midili (chitarra) si aggiungono presto altri due musicisti: Bila Coppellini (batteria) e Gianni Coron (basso).
La formazione è così pronta a percorrere la lunga strada che li attende. Dopo due anni il primo disco: "Donna la prima donna". Quaranta e passa anni dopo il percorso musicale dei Nomadi intanto continua e, tra una canzone e un'altra, va fortemente verso un'unica meta: la solidarietà attiva per la salvaguardia dei popoli "senza diritti". Non a caso nel settembre '98 uscì un album dal titolo "Una storia da raccontare" (150.000 copie vendute), tra i cui brani spiccava "Le leggende di un popolo", frutto dell'esperienza del viaggio fatto nella riserva indiana di Rosebud, nel Sud Dakota