Dopo tanta attesa al 'Fossa' di Sogliano di Cesena, concessa la Dop

PER LA PER LA PRIMA volta nella sua storia millenaria, il formaggio di fossa di Sogliano e Talamello e comunque dell'area geografica da Bologna ad Ascoli Piceno, avrà  il bollino Dop.

Il formaggio che verrà  venduto quest'anno sulla piazza di Sogliano sarà  certificato con la denominazione d'origine protetta.

Con la sfossatura sono iniziati i controlli di qualità  da parte degli organi incaricati dal ministero delle politiche agricole, con prelievo da tutti i lotti di piccole quantità  di formaggio da analizzare dal punto di vista biochimico e organolettico. La certificazione significa più sicurezza per i consumatori e garanzia sull'origine del formaggio di fossa prodotto solo in Romagna e Marche.

Intanto é tutto pronto a Sogliano al Rubicone per l'evento più atteso dell'anno: la fiera del formaggio di fossa giunta alla sua 33esima edizione che si svolgerà  da sabato prossimo a domenica 2 dicembre.

IL 31 OTTOBRE scorso i titolari delle fosse tufacee hanno cominciato a scoperchiare la quarantina di fosse che contengono oltre 4.000 quintali di formaggio infossato nel periodo di Ferragosto parzialmente stagionato in quanto fatto con il latte di mucca e pecora di aprile e maggio, considerato il periodo migliore per i pascoli di erba fresca e nuova.

Saranno tre i weekend che riempiranno il centro collinare dei sapori forti del formaggio di fossa e di folle di visitatori ma soprattutto di appassionati di gastronomia: 17 e 18 e 24 e 25 novembre e 1 e 2 dicembre. Quattro le fosse più vecchie denominate Antiche Fosse Malatestiane.

OGGI sono 45 le buche, oltre 4.000 i quintali di formaggio infossati e sei milioni di euro il volume d'affari. In questi anni il particolare prodotto soglianese é arrivato sulle tavole di tutto il mondo e la richiesta é sempre maggiore. Giuseppe Broccoli dal 1985 é il presidente della Pro Loco che insieme al Comune organizza la sagra-evento. Quale sarà  il prezzo di quest'anno?

"Quello consigliato dalla Pro Loco – dice Broccoli-, 21 euro al chilogrammo. nelle fosse il formaggio viene portato da commercianti, caseifici e aziende agricole. Deve essere tutto prodotto di qualità  garantita e parzialmente stagionato. Il 95 per cento é pecorino".

foto by blackbirdboy