Cineteca Comunale Rimini. Dalla Fondazione Fellini la risposta alle multisale

CON LA quasi totale sparizione delle sale dal centro storico – resiste solo il Corso, in un panorama desolante – la Cineteca comunale vuole proporsi come il luogo del cinema, la risposta per tutti quei riminesi che storcono il naso se devono prendere la macchina e spingersi fino alle Befane (o all'Ugc, al Planet di Riccione: nelle multisale, insomma...).

FILM D'ESSAI E PRIME VISIONI
Non ci resta che la Cineteca

E lo fa con una serie di proposte davvero articolate, tanto che ogni giorno c'é qualcosa in cartellone, nella saletta da 92 posti (pochini, a volte) di via Gambalunga. Un programma fitto, quello che ci accompagnerà  fino alla vigilia di Natale, con rassegne, eventi e prime visioni. Da lunedì prossimo prenderà  il via l'omaggio a Manoel de Oliveira, il centenario regista portoghese che quest'anno, insieme allo sceneggiatore Tullio Pinelli, riceverà  il premio ‘Fellini' dalla Fondazione.

Tra i vari titoli dell'arzillo Maestro lusitano, La valle del peccato, Un film parlato, Belle toujours e altri ancora (tutti i lunedì alle 16.30, l'ingresso é libero). In serata, sempre al lunedì, ‘Il nuovo cinema italiano', una selezione di opere che non hanno avuto troppa visibilità . Si comincia con Riparo e si prosegue con Nelle tue mani di Peter Del Monte, autore che sarà  peraltro presente in sala, Riprendimi con Alba Rohrwacher, Tutto torna e Cover boy.

Dal 10 novembre, poi, l'attenzione dei curatori si sposterà  su ‘Cinema e psicanalisi'. Il primo titolo é Funny games di Michael Haneke, con Naomi Watts e Michael Pitt, quindi il menu propone 12 di Nikita Mikhalkov, pellicola che é il remake de La parola ai giurati di Lumet. E ancora un rifacimento, Gli insospettabili, per la regia di Kenneth Branagh, Paranoid park di Gus Van Sant e La zona del messicano Rodrigo Plà .

ALTRI appuntamenti con le sezioni ‘Genitori al cinema' (Il treno per il Darjeeling), ‘Cinema e lavoro' e ‘Cinema e ambiente'. Il 15esimo anniversario della scomparsa di Federico Fellini sarà  ricordato con 20' inediti, cioé tagliati dal Maestro in fase di montaggio, de Lo sceicco bianco (giovedì 30 ottobre al Corso), mentre lunedì prossimo sarà  ospite in Cineteca uno dei decani dei critici italiani, Morando Morandini, che alle 18.30 presenterà  l'ultima edizione del suo celebre dizionario dei film e in serata introdurrà  la proiezione di Riparo.
alb.cresc.