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Il film di Tornatore non è tra i 9 in corsa per l'Oscar

Notizia pubblicata il 21 gennaio 2010



Categoria notizia : Spettacoli


Anche se ha girato un Colossal come Baarìa, Giuseppe Tornatore non si è mai dato troppe Ba-arie, anzi. Potremmo dire che il suo poco parlare e pure quel poco è oltremodo centellinato dal regista è sempre stato indice di un voler mantenere i piedi per terra. Il che non significa esattamente rimanere sempre a terra. Si era già intuito che per Baarià non tirasse esattamente Baaria buona dopo il mancato Golden Globe, ma ora si può starne certi.

IL FILM DI TORNATORE non è tra i nove film in corsa per l'Oscar come migliore pellicola straniera, non avendo superato la prima selezione, quella da cui il 2 febbraio prossimo uscirà l'agognata cinquina delle nomination (il 7 marzo la consegna degli Oscar al teatro kodak di Los Angeles). In tre giorni ben due fumate nere da far invidia al più sfigato dei conclavi: prima ai Golden Globe dove alla vicenda ambientata nella Bagheria degli anni renta che non ha ottenuto nessun premio nemmeno alla Mostra del Cinema di venezia pur avendola solennemente aperta, ndr la stampa straniera ha preferito

Il nastro bianco di Michael Haneke, peraltro già vincitore della Palma d'oro a Cannes; e ora la bocciatura agli Oscar, per i quali restano in corsa per l'Argentina El Secret de Sus Ojos, per l'Australia Sansone e Dalida il citato Il nastro bianco, per la Germania, Ajami a rappresentare Israele, Kelin il Kazakhistan, Winterin Wartime l'Olanda e infine The Milko Of Sorriow Perù.

« C e r t a m e n t e d i s p i a c e l'esclusione del film di tornatore Baarìa dalla selezione dei film stranieri all'Oscar - ha detto ieri il sottosegretario ai Beni Culturali Francesco Giro - nella storia degli Oscar la gioia si mescola talvolta alla delusione». Chissà se questa considerazione basterà a far sorridere tornatore, criticato da principio nientemeno che dalla Lega Antivivisezione e dall'Enpa: critiche che hanno coinvolto la proiezione del film a livello nazionale per alcuni frame che mostrano lo stordimento e l'uccisione di un bovino tramite dissanguamento. L'Enpa ha pure presentato una denuncia penale alla Procura di Roma, conducendo una campagna di boicottaggio del film e contro la nomination dello stesso ai Premi Oscar 2010. Sembra che la campagna abbia avuto un discreto successo...