Fiera Ceramica Faenza
Notizia pubblicata il 07 giugno 2007
Nella cittadina si svolgerà una serie di eventi tra botteghe d'arte, studi di ceramica, cortili e case d'artisti: durante il weekend del 16 e 17 giugno la città si animerà di installazioni, visioni, design, performance, concerti e letture.Vernissage ufficiale sarà l'evento Sinestesie, allestito nel Palazzo delle esposizioni dal 15 al 26 giugno, a cura di Stefania Mazzotti.
La ceramica prende vita nelle strade
Dalle 21 si potrà entrare in contatto con alcune esperienze significative di giovani artisti del territorio. Durante la serata sarà inoltre possibile ammirare i video Segni temporali di Enrico Versari, Diabolink di Heriz, Stefano Tediali, Simone Pelliconi e Federico Settembrini e le performance di Domenico Greci, Domenico Vaccaro e Luciano Maggiore.Openstudio riserverà anche altre particolari sorprese. Grazie alla collaborazione tra Donatella Savoia e gli studenti Isia e in collaborazione con l'associazione Esterni di Milano, saranno realizzati tre momenti di vera e propria performance urbana in movimento. La prima performance, intitolata Oggetti liberati, si svolgerà venerdì 15 e consisterà nell'abbandonare prodotti voluminosi in luoghi suggestivi della città. Tali corpi artistici saranno a disposizione del pubblico per essere ridisegnati e rilasciati sempre all'interno della città.Park renting è invece il titolo della seconda performance prevista per sabato 16. Nell'occasione verranno occupati (legalmente) alcuni parcheggi in Piazza delle erbe i quali diventeranno spazi espositivi per prototipi artistici.Infine Sfilata pubblica è il terzo momento artistico organizzato all'aperto in cui una trentina di modelle con abiti disegnati dagli studenti Isia partiranno da piazza del Popolo in una sorta di prêt-à-porter metropolitano che le condurrà fino alla Loggia dei Fantini.La quinta edizione di Openstudio sarà chiusa il 26 giugno, a partire dalle 21,30, all'interno del cortile del Museo internazionale delle ceramiche in Faenza, con un particolarissimo per non dire inedito concerto dei Matmos. Il gruppo americano sarà di nuovo a Faenza, grazie alla collaborazione con Strade blu, per ipnotizzare il pubblico con sonate per e su maioliche faentine.All'interno di questo ricco cartellone importanti eventi artistici saranno quelli realizzati al Mic. Dal 16 giugno al 19 agosto, all'interno degli spazi espositivi della struttura di viale Baccarini, sarà possibile ammirare i lavori finalisti del 55° Concorso internazionale delle ceramiche e quelli del concorso riservato agli allievi degli istituti d'arte italiani.Mentre dal 16 giugno al 30 settembre sarà realizzato un omaggio espositivo, con tre personali, dedicato a tre grandi maestri dell'arte contemporanea, tutti partecipanti anche alle edizioni del Premio Faenza. Precisamente all'artista faentino Goffredo Gaeta, a Pompeo Pianezzola, vincitore del concorso nel 1963 e all'inglese Tony Lattimer. (Fonte Corriere Romagna)