Fiera Bologna Giornata Decisiva

Oggi il CdA Che Cerca Una Soluzione Nello Scontro Roversi-Minoli

BOLOGNA -Ore decisive per la Fiera di Bologna. Si avvicina, infatti, l'epilogo del braccio di ferro tra il presidente Fabio Roversi Monaco, e l'amministratore delegato, Federico Minoti. Si tratta solo di capire se si riuscirà a trovare una soluzione soft che consenta di scongiurare lo scontro aperto (e il voto) in CdA e permetta, di fatto, all'ad di uscire di scena con l'onore delle armi. Questo, almeno, auspicano i soci pubblici, che, secondo alcune indiscrezioni, si sarebbero riuniti martedì in Regione per cercare di capire come affrontare l'incontro di oggi. L'obiettivo è risolvere il 'caso Minoli' prima della riunione del board dell'expo.

Un compito affidato a Roversi stesso, che, pare, avesse in programma proprio per ieri un faccia a faccia risolutivo con il suo amministratore delegato. Di certo, la riunione di oggi potrebbe rivelarsi "conclusiva", fa capire l'as­ sessore regionale alle Attivita' produttive, Duccio Campagnoli, che ieri ha preparato il terreno con dichiarazioni distensive. "Il CdA - spiega a margine della presentazione del rapporto sull'economia regionale - si riunisce per affrontare i punti all'ordine del giorno. Sarà, come sempre, una discussione serena, non derivante da considerazioni sulle capacità delle persone. Guarderà a cosa bisogna fare il prossimo anno per la Fiera, che si deve dare un programma molto forte di riorganizzazione". Insomma, "non c'è un problema di fiducia nelle persone", ribadisce Campagnoli. All'ordine del giorno del CdA di oggi, del resto, ci sono alcuni appigli ai quali potrcbbe agganciarsi la discussione sul ruolo dell'ad.