AL TEATRO MALATESTA DI MONTEFIORE CONCA

«... LE STELLE solo perché lontane non possono bruciare chi le ammira…». Una breve citazione di una delle poesie di Manrico Murzi che ogni sera faranno di guida ai concerti della seconda edizione di Silenzio Musica.

IL FESTIVAL organizzato dall’associazione culturale D.G.M.A., fondata dalla compositrice e pianista Delilah Gutman, prende infatti il via stasera al teatro Malatesta di Montefiore Conca e avrà come tema conduttore Le stelle come note dal cielo: astronomia in musica.
Per questo nella prima serata sarà proposto un insolito concerto che accosta le armonie del pianoforte con la voce ancestrale del didjeridoo australiano.
Universo in ascolto sarà un viaggio a ritroso nel tempo per recuperare quello stato magico che ci ha portato ad essere attratti per la prima volta verso il suono, verso la musica… E’ questa l’esigenza artistica che ha guidato Delilah Gutman, pianista e compositrice, alla scelta di un accostamento particolare: il pianoforte e il didjeridoo: Bach, Chopin e le improvvisazioni di Delilah Gutman e Moreno Papi (nella foto). Infatti, il didjeridoo, strumento musicale adoperato dagli aborigeni australiani, si racconta che abbia 15mila anni e la cultura degli aborigeni è stata tramandata oralmente tramite leggende e canti raccontati per più di 40mila anni. Per gli aborigeni il didjeridoo è il veicolo del sogno mistico, è la vibrazione primaria del Tempo del Sogno.
UNIVERSO in ascolto sarà anche il titolo della mostra di Giulia Bellarosa, che sarà inaugurata sempre oggi, ma all’interno della sala del trono nella Rocca Malatestiana della cittadina (aperta fino al 22 settembre).
Nelle opere dell’artista l’universo compare come espressione, come visione percettiva intima e della realtà esterna. La sua pittura appare concreta e allo stesso tempo onirica.
Info: 328 3730008, 347 771575,
www.dgma.it.

foto by http://www.flickr.com/photos/iguanajo/