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Bologna Capitale del Jazz con madrina Rachelle Ferrell

Notizia pubblicata il 25 settembre 2009



Categoria notizia : Musica


L'artista Rachelle Ferrell madrina d'eccezzione della quarta edizione del festival dell'imporvvisazione, manifestazione dedicata a Michel Petrucciani, a 10 anni dalla sua scomparsa

Cantante, pianista, autrice eclettica, è nota per le sue disinvolte incursioni in territori musicali differenti, in viaggio fra il pop e il gospel, il blues e la musica classica, per poi approdare al mondo del Jazz: d'altra parte, con una tecnica e un'estensione vocale come la sua, (riesce a raggiungere quasi sei ottave), può permettersi di fare l'esploratrice. E' senza dubbio una voce straordinaria quella di Rachelle Ferrelle saranno proprio i
suoi acuti potenti a tagliare il nastro dell'edizione numero 4 del Bologna Jazz Festival, organizzato dall'Associazione Bologna in Musica con il contributo della Regione Emilia-Romagna e del Comune di Bologna.
Venerdì 6 novembre, alle 21.30, l'artista statunitense salirà sul palco del Teatro delle Celebrazioni (biglietti, già in prevendita, fra i 33 e i 40 euro). Il Bologna Jazz, giovane rassegna che fin dagli esordi, (l'edizione zero nel 2006), ha ottenuto un grande successo di pubblico, rinvigorendo una passione musicale che in città ha origini lontane, ha in cartellone altre tre esibizioni, fra cui una doppia, sabato 7 novembre: si comincia con il "Dave Douglas Quintet", capitanato dal prolifico e geniale trombettista di Montclair (al piano inveve c'è Uri Caine).
Ma il cartellone prevede tutta una serie di altri appuntamenti per palati fini. Anche perché solo il tributo a Michel Petrucciani, a dieci anni dalla sua scomparsa è in sè una vera e propria delizia per tutti gli appassionati. Un omaggio reso da Frank Avitabile, geniale pianista francese ancora poco noto in Italia (fu proprio Petrucciani a scoprirlo). Ad arricchire la serata, le note di un ospite speciale, Flavio Boltro, ovvero uno dei maggiori trombettisti italiani.
Numerosi gli eventi collaterali, con un itinerario di aperitivi e concerti di qualità che coinvolgeranno il Chez Baker, il Torrione Jazz Club (a Ferrara), il Take Five, il Posto e la Cantina Bentivoglio: il club di via Mascarella, dove il Jazz è nato e cresciuto, ospiterà dopo la mezzanotte e fino alle ore piccole un "after hours" (una novità di quest'anno, venerd' 13 e sabato 14), con una jam session in compagnia del quintetto di Steve Grossman, aperta a tutti i musicisti che vorranno dare un contributo all'insegna della tradizione bebop. L'appuntamento con le colonne sonore "a tutto Jazz", in collaborazione con la Cineteca, sarà invece al Cinema Lumière, con la rassegna cinematografica e documentaristica "Jazz On The Screen"