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Internazionale sfonda il 'muro' dei 30 mila. E già  si pensa alla terza edizione del Festival

Notizia pubblicata il 06 ottobre 2008



Categoria notizia : Sagre Feste


TRENTAMILA. Si chiude con il record di presenze, il festival di ‘Internazionale'. E con l'appuntamento già  idealmente lanciato al 2009: «La manifestazione ha avuto un impatto notevole sotto il profilo culturale, turistico e di immagine per Ferrara — afferma l'assessore alla Cultura Massimo Maisto —, non vedo perché non dovrebbe avere un seguito».

Forse per la sensazione che ‘Internazionale' faccia rima con... Sateriale (il sindaco, primo e principale sostenitore dell'iniziativa): «Conta il risultato, ed é quello di una manifestazione centrata — prosegue il ‘bilancio' di Maisto —; il 70-80% delle presenze é rappresentato da persone giunte da fuori Ferrara, che hanno affollato alberghi, ristoranti, bar. C'é stato un tam tam fra gli studenti che si sono offerti ospitalità , la partecipazione a tutte le iniziative é stata massiccia, comprese quelle più locali».

Dalla mostra di ‘Emergency' al Jazz Club, il traino dei big del giornalismo e della cultura é stato vincente: «Un giusto mix, a dimostrazione che non si é trattato di un'iniziativa... snob — sorride l'assessore —; é sicuramente un festival di nicchia, legato alla vera e propria comunità  cementata attorno alla rivista Internazionale, ma comunque popolare e di forte richiamo per i giovani. A dimostrazione che non sono quei ‘bamboccioni' superficiali e privi di valori, descritti da giornali e tv...».

Tantissimi giovani (ma non solo) anche agli appuntamenti conclusivi; ieri ennesimi assalti, con code e attese di oltre un'ora, per presenziare agli incontri con Leo Hickman all'Estense o con Gad Lerner al Comunale. Grande interesse per il confronto tra i reporter di guerra e la scrittrice norvegese Asne Seierstad (autrice de ‘Il libraio di Kabul'), come per le ‘strisce' del fumettista statunitense Neil Swaab. Ma anche per chi non é riuscito quasi a sbirciare, contava la partecipazione; un festival alla... De Coubertin, corredato da mostre, laboratori, cinema, musica. A questo proposito, pienone sabato in piazza Municipale per il concerto gratuito dell'Orchestra di Piazza Vittorio.

Una band di ‘world music' che fa della solidarietà  e dell'antirazzismo il proprio connotato essenziale, al punto che queste caratteristiche sociali prevalgono spesso sulla qualità  dei brani. Il successo, comunque, é stato... Internazionale.s. l.

foto by http://www.flickr.com/photos/richardvignola