Bologna. Quando l’avventura bussa alle porte della storia.Al via oggi il festival del fumetto BilBOlbul
Notizia pubblicata il 04 marzo 2009
Categoria notizia : Eventi
AL VIA oggi la terza edizione di BilBOlbul, il festival internazionale del fumetto che quest’anno punta i riflettori sul rapporto tra fumetto e storia, con una programmazione, dal taglio trasversale che coinvolge autori e opere provenienti da realtà e correnti artistiche diverse tra loro, e che spaziano dal fumetto popolare a quello più di ricerca e sperimentale.
LA STORIA è protagonista in Raccontare la storia. Raccontare l’avventura (ore 17.30 libreria Feltrinelli Ravegnana), uno degli incontri più importanti del festival grazie alla presenza di Sergio Bonelli che racconta la sua avventura di autore ed editore. Figlio di Giovanni Luigi Bonelli, il creatore di Tex, è autore di personaggi come Zagor e Mister No, personaggio che vive mirabolanti avventure nell’America del Sud. Al lavoro autoriale si affianca quello di editore di grande successo.
L’evento d’inaugurazione del festival (ore 20.30 al Lumière) è Raccontare la storia. Oesterheld l’Eternauta, incontro e proiezione, in prima nazionale, di HGO di Victor Bailo e Daniel Stefanello (Argentina, 1998).
Intervengono Thomas Dassance, Goffredo Fofi, Sandro Mezzadra, Carlos Sampayo. Hector German Oesterheld, autore del celebre fumetto L’Eternauta, viene sequestrato nell’aprile del 1977 durante l’ultima dittatura argentina. Con lui, a breve distanza di tempo, scompaiono le quattro figlie. Il documentario propone il percorso della vita dell’autore in stretta relazione con le vicende storiche e i movimenti politici che hanno segnato l’Argentina e l’America Latina, in particolare a partire dalla fine degli anni Sessanta.
Dal racconto della moglie, Elsa Sanchez, dei disegnatori e sceneggiatori che lo conoscevano, di collaboratori e conoscenti, emergono le diverse sfaccettature della personalità di Oesterheld e la sua evoluzione, dell’opera e della personalità, dalla scelta definitiva del fumetto come forma attraverso cui esprimersi, all’esperienza dell’Editorial Frontera fino alla militanza e all’attività clandestina a partire dal 1976.
TANTI anche gli appuntamenti della giornata che coinvolgono i più giovani attraverso le premiazioni di bambini o giovani artisti che hanno partecipato ai concorsi promossi dal Festival. A partire dalle 11 si inaugura, in Biblioteca Sala Borsa Ragazzi, la mostra del concorso per bambini Diverso da me, all’improvviso non sono più io... (fino al 20 marzo). Esposte le tavole dei fumetti di più di ottocento bambini partecipanti, a cui è stato chiesto di inventare ed elaborare a fumetti una storia con loro stessi come protagonisti, immaginando di ritrovarsi improvvisamente con la testa di un animale al posto della propria.
Apertura alle 17.30 della mostra Croquer Bologna (fino all’11 marzo al Sesto Senso), che nasce da una vera e propria maratona di disegno a cura della Associazione Calamar. Gli illustratori francesi Barbara Maleville, Benoit Guillaume, Renaud Perrin e il belga Mr. Pimpant con le loro matite impazzite danno vita a quattro racconti diversi della città di Bologna.r. s.
foto by http://www.flickr.com/photos/samuraispy