Le offerte più convenienti
Prenota gratis
Nessuna commissione

I brutti puntano su Urbino

Notizia pubblicata il 12 settembre 2007



Categoria notizia : Sagre Feste


NON HA CHIUSO occhio per un mese. C'era da portare avanti l'eredità del padre Telesforo e c'era soprattutto la voglia di non deludere alla sua prima apparizione come coordinatrice del Club; ma alla fine il suo è stato più di un successo.

La prima domanda è d'obbligo: ma lei Roberta, si sente bella o brutta'

"Da piccolissima -dice la neopresidente del Club -ero una vera bruttezza, con pochi capelli e due occhi spalancati come il Pokemon Picachu, con un leggero strabismo di Venere

Crescendo, è stata un po' la storia del brutto anatroccolo e, probabilmente anche per questo, capisco le confidenze di chi contatta il Club per condividere i suoi disagi rispetto a un'apparenza che sente inadeguata.

Tuttavia, vuoi per la cultura trasmessami dal Club, vuoi perché fa parte della mia indole andare oltre l'apparenza delle cose, i giorni in cui mi sento "bella" sono quelli in cui mi sento tale dentro. La bellezza interiore è un obiettivo che non raggiunge mai il traguardo e sul quale c'è sempre da lavorare".

Il più bel complimento da neopresidente dei brutti'

"I complimenti, seri o scherzosi, sono stati molti, a partire da "la gnocca dei brutti'. In realtà non dimenticherò gli sguardi di domenica scorsa dopo la proclamazione".
E ora che programmi ha'

"Nel 2008 faremo una grande manifestazione dedicata al "brutto nel mondo dei bambini". In questo senso siamo convinti che un territorio come il nostro, dalla riviera al Montefeltro, è ricco di enti, istituzioni e partner che possano costruire con noi delle belle e importanti sinergie.

Le città della nostra provincia sono a misura di bambino; abbiamo importanti scuole e luoghi d'arte dedicati a loro".

Lei pensa in grande, come suo padre Telesforo... "Dipenderà anche dai miei studi: sono laureata in lingue straniere: francese, inglese e spagnolo". E che lavoro fa' "Sono un'insegnante e mi occupo in particolar modo della sperimentazione teatrale nella didattica della lingua inglese.
Prima di fare l'insegnante ho avuto esperienze significative nell'organizzazione congressuale e nell'ambiente commerciale e fieristico e nella certificazione dei sistemi di qualità".

Le rimarrà del tempo libero'

"Lo dedicherò alla lettura, agli amici e al mio gatto, che è anche la mascotte del Club. Ma ora occorre anche un po' di riposo".
Le sembra che il Festival dei Brutti abbia aperto una strada importante per Piobbico e la provincia'

"Il tema del Festival, "La bellezza è negli occhi di chi guarda", ha lasciato il segno. La gente viene sempre più volentieri a scoprirci, a cogliere il senso del messaggio che vogliamo affermare: si diventa "belli dentro" se si sa lavorare su se stessi".

foto by ATTRAVERSOLaria