Castrocaro Terme. Voci Nuove, si parte 'Ma non è un talent show televisivo'
Notizia pubblicata il 12 giugno 2009
Categoria notizia : Sagre Feste
NON UN REALITY ma una realtà. A coniare quello che potrebbe diventare lo slogan della 52esima edizione del Festival di Castrocaro ai nastri di partenza, è Claudia Cotti Zelati, direttore delle commissioni della kermesse canora.
Un motto, il suo, che è anche una professione di fede: i cantanti lanciati dal Voci Nuove non dovranno mai più trasformarsi in meteore ma verranno adeguatamente formati e seguiti lungo il loro percorso artistico. Il richiamo, tutt’altro che casuale, è a quegli show che sfornano con puntualità artisti destinati a ballare una sola stagione.
FESTEGGIATE le nozze d’oro con la musica e archiviate le roventi polemiche dello scorso anno, il Festival entra oggi nella prima vera edizione del nuovo corso. Poiché squadra che vince non si cambia, l’Amministrazione Comunale, di nuovo titolare del marchio della kermesse, ha confermato in toto la formazione di autori che già aveva conseguito brillanti risultati di audience e di critica nel 2008.
Nei prossimi tre anni il patron sarà Giuliano Casalini, organizzatore di eventi di prestigio nell’ambito della moda e dello spettacolo. Direttore artistico Gianluca Pecchini, deus ex machina della Nazionale Cantanti e ideatore de La Partita del Cuore. Completano l’affiatato team, insieme alla citata Cotti Zelati, la responsabile delle selezioni Nicoletta Fabbri e il direttore tecnico Pino di Costanzo, autentico mattatore dietro le quinte e ai piedi del palco.
Due le principali novità del 2009. In primis il corso di formazione che coinvolgerà tutti gli iscritti alle selezioni. Il 25 giugno gli aspiranti artisti di domani parteciperanno a lezioni sulla comunicazione come chiave di successo, sulla normativa e sulla legislazione nel mondo dello spettacolo.
Altra chicca di questa edizione il gemellaggio con alcuni tra i più importanti concorsi canori italiani ed esteri come il Festival delle Arti sotto l’egida Andrea Mingardi, il premio Donida presieduto da Mogol, quindi l’Indexi Festival di Sarajevo, che il prossimo anno accoglierà gli artisti più promettenti tra quelli sbocciati all’ombra del Campanone. Nel progetto di collaborazione internazionale spicca un altro importante partner ovvero la città ungherese di Pecs, che nel 2010 sarà capitale europea della cultura.
AD OGGI i cantanti registrati alle selezioni sono 134, numero destinato a ingrossarsi nelle prossime ore. Per chi vuole coltivare il sogno c’è infatti ancora tempo, è possibile iscriversi fino alla mezzanotte del 19 giugno.
Il 26 prenderanno il via le audizioni, 64 i ragazzi che saranno ammessi alle quattro prefinali, in programma dal 29 giugno al 2 luglio nello scenario del Padiglione I concorrenti verranno scremati a 16 ma solo per 8 di loro si schiuderanno le porte della finalissima, in onda in diretta in prima serata su Rai1 il 10 luglio.
Per informazioni sulla manifestazione e sulle modalità di iscrizione consultare il sito www.vocinuovecastrocaaro.it, info@vocinuovecastrocaro.it oppure telefonare allo 0543-562026.
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