Le offerte più convenienti
Prenota gratis
Nessuna commissione

Festival di Bra a Bologna. Slow Food Cinema

Notizia pubblicata il 15 settembre 2007



Categoria notizia : Spettacoli


IL PROSSIMO maggio, dal 7 all'11, arriverà nel capoluogo emiliano la quarta edizione di « Slow Food on Film», accolta dal Comune e dalla Cineteca. La rassegna internazionale di cinema e cibo, nata a Bra nel 2002, è un successo internazionale confermato dagli inviti che ogni anno riceve da altre manifestazioni (nel 2007 dalla Berlinale) ed è uno spazio molto importante per dar voce alla cultura del cibo e quindi alla memoria della nostra storia profondamente agricola.

L'ANTICIPAZIONE A MAGGIO IL FESTIVAL DI BRA SI TRASFERISCE A BOLOGNA
Lo slow food val bene un film

BOLOGNA
E il cinema, nelle sue varie espressioni (dalla fiction al documentario fino alla televisione) è un mezzo di comunicazione perfetto perché arriva a tutti. Ecco quindi il nucleo di questo festival che promuove un approccio consapevole e slow al mondo gastronomico e che sbarca a Bologna nel 2008 perché necessita di uno spazio più grande e perché qui c'è la Cineteca, location ideale per un evento del genere, in quanto già cooperatrice del movimento Slow Food per il film "Terra Madre" di Ermanno Olmi. A questo si aggiunge una considerazione di Carlo Petrini, secondo cui Bologna è la città ideale «perché è quella che meglio preserva la cucina tra le mura casalinghe». Viene da chiedersi, quindi, se questo festival che, oltre alle proiezioni (si terranno nelle sale di via Azzo Gardino) mette in programma vari eventi collaterali - dalle retrospettive ai convegni - coinvolgerà anche le case dei bolognesi con qualche intrigante iniziativa.
DI SICURO vorrà coinvolgere altri spazi esterni come MAMbo ma molto di più si saprà nei prossimi mesi. E tra una decina di giorni sul sito www.slowfoodonfilm.com si conosceranno esattamente le nuove sezioni in concorso che per ora sono storicamente i corti di massimo 35 minuti, i documentari, i lungometraggi di fiction e le serie tv dedicate all'argomento. Qualche notizia trapela: alla cafeteria slow del festival, possibilmente in via Azzo Gardino, si alterneranno grandi chef emiliani che proporranno piatti ispirati al cinema e al posto di junk food stile pop corn e tipiche bevande gasate si offriranno snack biologici, vino e prodotti tipici. Fin da questa prima edizione bolognese verrà poi introdotto un mercato audiovisivo del settore invitando alcuni importanti Food Channel internazionali che potranno fare acquisti per il palinsesto. Per il sindaco Sergio Cofferati (nella foto alla presentazione di ieri con Petrini e il presidente della Cineteca Bertolucci) l'aver portato la manifestazione in città è segno di grande successo.