Festa con l'arte contemporanea: Faenza, tre giorni in compagnia di artisti, critici ed editori
Notizia pubblicata il 23 maggio 2008
Categoria notizia : Musica
DA DOMANI a domenica 25 maggio Faenza sarà il punto di incontro d ell'arte contemporanea internazionale. Il festival, che é alla sua prima edizione, sarà infatti un'occasione unica, per "vedere" l'arte attraverso le parole dei suoi protagonisti, per capire dove sta andando, e a quali bisogni della società risponde.
Non ci saranno opere, ma oltre 100 relatori da tutto il mondo, tra artisti, curatori, critici, rappresentanti di musei, spazi culturali e scuole d'arte, galleristi, ma anche imprenditori, amministratori pubblici, editori, giornalisti.
Promosso dal Comune di Faenza, e dall'associazione «goodwill», il festival si articola in più di 30 appuntamenti, con conversazioni, tavole rotonde, forum che avranno al centro l'arte contemporanea, le sue crescenti contaminazioni con gli altri settori creativi, le sue relazioni con la società .
Il tema fondativo, che é anche il titolo di questa prima edizione, é «futuro presente / present continuous», a indicare la necessità di un momento di riflessione sulle direzioni di un'arte in continua espansione e trasformazione.
Il festival mette a confronto idee e punti di vista delle figure che oggi compongono il sistema globale dell'arte contemporanea, per offrire le chiavi di lettura di un momento di grande espansione, caratterizzato dalla continua nascita di biennali, mostre, fiere in ogni parte del mondo, da un crescente successo di pubblico, da cifre record nelle quotazioni del mercato e da un'attenzione mediatica globale.
Nel corso del ciclo To be made, protagonista é proprio l'arte raccontata dagli artisti, con conversazioni che ne mettono in luce le diverse prospettive e dimensioni di intervento. Tra gli ospiti: Dan Graham, una delle figure di riferimento dell'arte concettuale internazionale, la cubana Magdalena Campos - Pons, la slovena Marjetica Potrc, e Antoni Muntadas.
L'arte italiana si racconterà attraverso la conversazione tra Stefano Arienti e Angela Vettese e quella tra Francesco Vezzoli e Massimiliano Gioni. Dal racconto degli artisti il festival passerà all'arte «spiegata anche ai bambini» a cura del critico Achille Bonito Oliva.
Altre conferenze avranno come oggetto di discussione gli artisti di domani, la comunicazione dell'arte attraverso carta stampata, radio e televisione, gli spazi dedicati all'arte, e i rapporti tra mondo dell'arte e mondo dell'impresa. Per informazioni: www.festivalartecontemporanea.it; tel. 051-22 0080. Mediapartner il Resto del Carlino.